A Taranto è già febbre per la Nazionale femminile di basket. Bagno di folla, tra autorità istituzionali, giornalisti, addetti ai lavori e tifosi, per la conferenza stampa tenutasi stamane all'Hotel Delfino, nella quale la città dei due mari ha dato ufficialmente il benvenuto alla squadra dl cittì Giampiero Ticchi, per cercare la qualificazione all'Europeo polacco, attraverso l’Additional Qualifying Tournament, che si terrà dal 3 all'8 giugno).

IL RINGRAZIAMENTO DI MENEGHIN Emozione nel volto e nelle parole del numero uno federale Dino Menghin: “Taranto, ancora una volta, dimostra la propria passione per la palla a spicchi - ha detto -. Sono convinto che le cose si facciano prima con il cuore e poi con le azioni e a Taranto è proprio così che siamo stati accolti. Le ragazze ce la metteranno tutta anche se sono reduci da un lungo campionato. Ora però è la maglia azzurra che conta. Siamo sicuri che il pubblico tarantino farà il resto e sarà fondamentale”. Adesso servirà un'Italia vincente, “come vincente è la piazza del Cras, che fa bene al movimento con la sua squadra di A1 che ha sfiorato lo scudetto, che opera anche a livello giovanile ed ha anche uno dei pubblici più belli d'Italia. Al presidente Basile vanno i miei complimenti per quanto fatto sinora dal suo club. La Fip ringrazia - ha sottolineato Meneghin – il Cras, assieme a Regione, Provincia e Comune per l’enorme sforzo fatto”.

LA MOSTRA MUSEO E LA SOLIDARIETA' La presenza della Nazionale Femminile a Taranto non sarà legata solo all’aspetto agonistico: le giocatrici azzurre, infatti, promuoveranno l’evento e si impegneranno con iniziative nel sociale, come la visita ai bambini dell’Ospedale di Taranto. Dal 4 al 6 giugno, poi, Taranto battezzerà “Basket Story On Tour”, la Mostra-Museo itinerante ideata dalla Fip per celebrare i 90 anni di vita e per supportare le attività sul territorio. Un Truck di circa 100 metri quadrati completamente personalizzato conterrà la storia della Federazione attraverso immagini, video, cimeli, pubblicazioni e sarà ospitato al centro della città.

SORPRESA: WABARA E' ITALIANA La notizia più importante del giorno, arrivata per bocca del Presidente Fip Dino Meneghin, riguarda la cestista Abiola Wabara, che dopo una lunga trafila burocratica è stata riconosciuta dalla Fiba come atleta italiana senza alcun tipo di restrizione (Articolo 3-34 del regolamento Fiba). “La Fip ha lavorato molto per ottenere questo risultato – ha commentato Meneghin – e sono contento che finalmente Abiola possa far parte a tutti gli effetti della squadra. E’ una soddisfazione per noi perché abbiamo un valore aggiunto non indifferente e per lei perché finalmente può sentirsi a casa. Devo ringraziare chi si è impegnato per risolvere questo caso che ormai ci teneva in sospeso da parecchio tempo e in particolare la segreteria della Federazione e Maria Cristina Curcio che in questo caso è stata fondamentale”.