Marco Paoloni ha ribadito la totale estraneità alla somministrazione di tranquillante ai suoi compagni. L'ex portiere della Cremonese, personaggio centrale dell'inchiesta sul calcioscommesse, è stato interrogato nel pomeriggio dal gip di Cremona Guido Salvini: Paoloni ha nuovamente negato l'episodio relativo a Cremonese-Paganese del 14 novembre 2010, quando secondo l'accusa avrebbe tentato di addormentare alcuni compagni di squadra versando nelle loro bibite il Minias, farmaco tranquillante.

I legali dell'estremo difensore si sono detti "soddisfatti e fiduciosi" in relazione ai possibili sviluppi della vicenda. Paoloni, al termine dell'interrogatorio durato poco più di un'ora, ha fatto ritorno in cella in attesa della decisione del gip sulla richiesta di scarcerazione.

Redazione Datasport