Claudio Barbieri | |
|
Tempo di lettura: 3 minuti
Per quest’inizio di stagione, il grande lavoro del d.s. della Libertas Basket Taranto, Vito Appeso, termina qui, con gli ultimi due tasselli di una campagna acquisti sopra le righe: Vincenzo Di Pierro e Pierluigi Risolo vanno a completare un roster che ora più che mai può dire la sua in C nazionale.
Sono serviti tempo e pazienza, come in tutte le buone cose, ma gli sforzi della società tarantina sono stati ripagati a pieno con due innesti tanto richiesti quanto fondamentali per il gioco del tecnico Domenico Terruli, esperto conoscitore della categoria.
Vincenzo Di Pierro, nato a Tricarico (MT) il 22-08-1979, è un playmaker che facilmente si adatta al ruolo di guardia, molto esplosivo e dinamico.
Viene dall’esperienza di Melfi, in B nazionale, società nella quale aveva già militato contribuendo alla vittoria del campionato della ex C1, bissando, a livello personale, il successo della stagione precedente con la maglia del Gragnano (2002).
Il culmine della sua carriera, però, l’ha raggiunto senza dubbio di ritorno a Gragnano, portando i colori sociali alla storica promozione nell’attuale A nazionale.
Enzo Di Pierro dichiara già affetto al sodalizio rossoblù ed alla città: “Quando una società comincia dalla serie D e vince due campionati di fila accedendo poi alla prima serie nazionale, è motivo d’orgoglio. Conosco la storia della Libertas, e non appena ho parlato con i loro emissari, mi è sembrato subito che volessero fare le cose per bene. Mi hanno raccontato anche degli altri componenti del roster, e siccome amo la gente sanguigna, ho accettato senza pensarci su due volte. Inoltre mi piace molto la città, e ciò non guasta”.
Di Pierro si unirà al gruppo lunedì 22 agosto, mentre gli altri cominceranno già domani per i test fisici.
Pierluigi Risolo, invece, è nato a Mesagne (BR) il 20-05-1977. È un centro puro, d’esperienza e grinta, proveniente dalla Geofarma Mola in C dilettanti.
Anche il suo curriculum è dei migliori: basti pensare che ha sempre militato in campionati nazionali, cominciando con la A dilettanti a Vigevano, passando per la B dilettanti a Civitanova Marche, trasferitosi a Cagliari e Bari (sempre ex B2), e poi a Francavilla in C nazionale, stagione terminata con la vittoria del campionato e l’accesso alla categoria superiore.
Una parentesi sfortunata della sua carriera cestistica è stato l’infortunio patito alla caviglia destra la passata stagione, infortunio che l’ha portato ad allontanarsi dal parquet giocato per qualche mese.
Al suo rientro in campo, alla soglia dei playoff, la Geofarma Mola, non in perfette condizioni fisiche, è uscita sconfitta in semifinale, battuta 2-1 da Pescara che poi si è aggiudicata il campionato.
Pierluigi Risolo da molta fiducia al roster, e dichiara: “Appena mi hanno proposto la cosa ho accettato subito, perché conosco l’allenatore, conosco i compagni e non ho minimamente esitato. Data la mia esperienza in categoria, sono convinto che faremo un buon campionato. Negli anni passati molte squadre hanno speso tantissimi soldi non riuscendo poi a vincere, quindi credo che potremo giocarcela contro chiunque”.
Dallo staff dirigenziale e tecnico va ai due giocatori un grosso in bocca al lupo.