Finisce 72-67 per Libertas la prima uscita stagionale della squadra tarantina contro il Ceglie, formazione militante nel campionato di C regionale, ma che sicuramente è tra le pretendenti al salto di categoria visto la rosa ben assortita di cui dispone coach Giovanni Rubino.
Sempre punto a punto e molto equilibrata, la partita è andata via a ritmi abbastanza elevati per chi ancora deve rodare alcuni ingranaggi in vista dell’esordio in campionato. Soprattutto i giocatori di coach Terruli sono ancora alla ricerca della forma migliore per tentare di soddisfare ciò che chiede il tecnico di origine martinese, ovvero contropiede e velocità.
La formazione tarantina si è presentata al completo al palazzetto di Ceglie, ma ha subito dovuto fare a meno del suo capitano Davide Depasquale a causa di un risentimento alla schiena, problema riscontrato già nella passata stagione.
Da qui sono arrivate le prime difficoltà per la compagine tarantina, a causa di una rotazione che quindi è diventata ridotta, così come analizza coach Terruli: “L’uscita di Davide ci ha danneggiato e siamo dovuti correre ai ripari forzando alcune situazioni. Albanese e Faggiano venivano da una settimana a testa di riposo a causa di problemini fisici, ed hanno giocato troppo rispetto a quello che avevo previsto. Raffaelli ha giocato 36 minuti di seguito, è uscito solo a 4 minuti dalla fine. Non è stato facile giocare così, non erano queste le nostre aspettative. Sarebbe stato giusto dare qualche minuto a tutti per cominciare a prendere i ritmi corretti”.
Il tecnico rimane comunque soddisfatto della prestazione dei suoi, che, da squadra esperta e vogliosa qual’è, ha fatto valere il fattore tecnico e mentale per condurre al meglio il match: “Ceglie era alla terza uscita, ed è la squadra migliore della C regionale, perché hanno allestito un roster di tutto rispetto, con Milone e Giobato che sono sicuramente i trascinatori del gruppo, oltre che essere di categoria superiore. Quando stavamo bene, anche i contropiedi sono andati in porto, mentre quando abbiamo cominciato a stancarci, faticavamo anche in alcune situazioni che per me sono importantissime. È lì che è uscita la capacità dei singoli, come ad esempio Gigi Risolo, che spalle a canestro è devastante in quanto dotato anche di buona tecnica. Buona prova anche di Raffaelli”.
I test per la Libertas non sono terminati, e domani (sabato 10 settembre) ore 18.30, affronteranno a Bisceglie la squadra di casa, militante in B nazionale.