Claudio Barbieri | |
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È ormai tutto pronto per l’esordio in campionato della Libertas Basket Taranto: al Palafiom è attesa la Virtus Termoli. Un ritorno tanto ambito in C nazionale, raggiunto dopo 2 anni di purgatorio, prima in serie D e poi in C regionale.
Ora però, quando la storia di due campionati vinti consecutivamente si è già scritta, si riprende a solcare i parquet del sud Italia, con la consapevolezza di aver allestito un roster di tutto rispetto, e che già gli esperti di basket vedono come avversario temibile per qualunque altra formazione della categoria.
Coach Terruli predica pazienza, ma conosce le armi che la propria squadra metterà sul campo, a cominciare da quella più importante, ovvero l’esperienza: “Siamo un roster che ha dei nomi molto altisonanti, alcuni giocatori di categoria, altri che hanno militato in serie superiori, e che oggi hanno scelto la Libertas per la serietà del progetto. Siamo certamente una squadra con un’età media piuttosto alta, ma questo può essere solo un vantaggio. Siamo carichissimi”.
La differenza, dunque, con la passata stagione e, di conseguenza, con lo scorso campionato, è sotto gli occhi di tutti, a maggior ragione di quelli del tecnico martinese: “Questa categoria non permette di rilassarsi. È una serie nazionale, c’è gente che con la pallacanestro ci vive, professionisti che si impegnano e danno il massimo in ogni circostanza, su ogni pallone. Sappiamo che ci aspetta un campionato durissimo, e ci siamo allenati e continueremo ad allenarci con attenzione. Il nostro obiettivo è arrivare ai play-off, e poi si vedrà”.
Il sostegno del pubblico sarà senza dubbio un fattore in più per quello che potrà trasmettere alla squadra: quell’entusiasmo che spesso da parte della città è mancato nella stagione passata, ma che si spera possa riempire il palazzetto sempre di più partita dopo partita: “La presenza al Palafiom dei tarantini che tifano Taranto per noi sarebbe una grandissima cosa. Quest’anno la città può seguire due squadre in C nazionale, noi e il Cus Jonico, a giornate alterne nei rispettivi campi (il Cus al PalaMazzola, n.d.r.). Sarebbe un peccato sprecare queste occasioni”.
Pronto all’esordio in campionato, coach Terruli porta con sé i suoi 10 uomini migliori: Di Pierro, Salerno, Raffaelli, Albanese, Vittorio Appeso, Piero Appeso, capitan De Pasquale, Puglia, Faggiano e Risolo.
Dall’altra parte, la Virtus Termoli è una delle outsider del campionato, colei che la passata stagione ha terminato la regular season al primo posto, con solo 6 sconfitte, il terzo miglior attacco e la seconda miglior difesa dopo Mola.
La gloriosa cavalcata della formazione molisana è terminata poi alla semifinale play-off, uscendo sconfitta dalla formazione di Roseto sia tra le mura amiche del PalaSabetta che in trasferta.
Sarà un roster esperto quello che si presenterà al Palafiom, formato per la maggior parte da confermati della passata stagione, così come analizza coach Terruli: “Termoli è una formazione già collaudata, e verrà qui non per una gita di piacere, ma per tentare di vincere e ben figurare. Vogliono far bene, c’è gente di categoria, esperta e che ha punti nelle mani. L’unico deficit, che potrebbe essere un nostro vantaggio, è che non possono contare su una panchina lunga ed affidabile”.
Agli ordini di coach Salvatore Di Sandro, i convocati per la trasferta di Taranto dovrebbero essere: Di Lembo, Milone, De Sanctis, capitan Bertinelli e Cimini, che dovrebbero partire tra gli starting five, oltre Fontana, Ceparano ed altri 3 under locali.
Appuntamento alle 18 al Palafiom, ingresso gratuito.