Claudio Barbieri | |
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Nella seconda giornata, la Libertas Basket Taranto esce sconfitta dal Pala Pinto di Mola di Bari con il punteggio di 70-63 per il Monopoli, dopo un match tiratissimo e deciso solo nel finale.
Coach Terruli schiera in campo tra gli starting five i suoi migliori 5: Di Pierro, Raffaelli, Albanese, Faggiano e Risolo. Dall’altra parte coach Carolillo risponde con Calabretto, Marchetti, Palmitessa, Lamanna e Masciulli.
Inizio negativo per la formazione tarantina che prende subito un break di 9-0, tanto che il tecnico martinese Terruli è costretto a chiedere il primo timeout a soli 3’ 15” dall’inizio del match.
Al ritorno in campo la situazione non cambia, la Libertas si schiera a zona e arriva il primo canestro di Raffaelli, il più lucido dei suoi nei primi minuti. Il punteggio si allunga fino al 16-10, momento in cui coach Terruli decide di far entrare De Pasquale e Puglia per Risolo ed Albanese. È una tripla del capitano a chiudere il primo quarto sul 20-13.
La seconda frazione vede la Libertas partire con la zona 2-3. Gli arbitri concedono molto agli irregolari contatti tra le due squadre, e l’unico modo per realizzare sono i tiri da fuori: tripla di Palmitessa (la terza in 14 minuti), risposta di De Pasquale e realizzazione dalla media di Teofilo: 25-16.
Terruli inserisce dunque Salerno per Di Pierro, e Risolo per Faggiano, cambio che propizia subito 2 punti comodi spalle a canestro per il lungo tarantino, ed un fallo in attacco per blocco irregolare a Gentile. De Pasquale segna con una buona penetrazione contro Masciulli (27-20), e Albanese sostituisce Puglia.
Dopo il timeout richiesto da coach Carolillo, Masciulli e Raffaelli segnano 5 punti di fila a testa (32-25), De Pasquale e Salerno cedono il posto a Faggiano e Di Pierro, ma è un mismatch su Teofilo a lasciarlo libero di tirare e realizzare da tre.
Metà partita si chiude con una buona penetrazione del play tarantino, e il punteggio glissato sul 35-27.
Al rientro dall’intervallo lungo, la Libertas sembra più cattiva e cinica: finalmente si vede Albanese (5 punti di fila) e Faggiano. Tripla fortunosa di Calabretto e ancora Albanese portano il parziale sul 40-36 per i locali.
Terruli è costretto però a far uscire Albanese per Puglia a causa del suo quarto fallo personale (13’ al termine della partita), e ci vuole una tripla di Di Pierro a ridurre il divario al -3. Gli errori proseguono da ambo le parti, ma grazie ad un contropiede, Raffaelli va a catturare un rimbalzo su errore da sotto canestro di Puglia ben imbeccato da Faggiano. Il canestro dalla media di Lamanna (entrato per Masciulli) chiude il terzo quarto sul 49-46.
L’avvio dell’ultimo periodo è a ritmi vertiginosi, con Di Pierro che parte a razzo su Calabretto, realizzando 2 facili, la risposta di Teofilo da sotto che non si fa attendere, la realizzazione facile di Faggiano, seguita dal canestro dalla media di Marchetti e dalla tripla di De Pasquale: 53 pari.
La pressione si fa sentire da entrambe le parti, ma a rompere gli indugi su un equilibrio troppo palese sono i 3 punti di Gentile. Di Pierro ci mette due liberi, Puglia manca la tripla del sorpasso, ma la mette Raffaelli, e la Libertas conduce il gioco per 59-60.
Terruli allora chiede il minuto di sospensione, e al rientro rispedisce in campo Albanese e Risolo per Faggiano e Puglia. Un canestro da 3 di Teofilo riporta in vantaggio Monopoli, fino a che Di Pierro non decide di penetrare, realizzare e portarsi a casa il terzo punto sul libero procurato dal fallo di Calabretto.
L’equilibrio si rompe definitivamente con la palla persa da Albanese e il suo quinto fallo di frustrazione (8’30”): al suo posto entra il baby Salerno. A seguire in panchina il compagno è Dario Puglia (anche per lui quinto fallo), e al suo posto entra De Pasquale (1’16” al termine del match): 65-63 per Monopoli.
Terruli chiama l’ultimo timeout, con la situazione che non è delle migliori. Al rientro in campo Masciulli realizza 2 punti imbeccato da Teofilo, e l’errore di Di Pierro (fallo evidente non segnalato) seguito da quattro punti finali di Calabretto, chiudono il match sul 70-63.
Terruli, visibilmente provato, commenta: “Abbiamo pagato il break iniziale, siamo stati subito sotto e non siamo riusciti quasi mai ad andare in vantaggio. Avremmo potuto gestire meglio qualche frangente, perché nonostante tutto eravamo punto a punto. Poi una palla persa quando ce l’avevamo praticamente in mano ci ha fatto lasciare i 2 punti a loro. Dobbiamo ancora migliorare molto, siamo disuniti e in attacco non riusciamo a rendere come vorremmo, segno che stiamo ancora molto indietro come amalgama. Anche sul piano fisico ci sono molti margini di miglioramento. Oggi, poi, avrei voluto dare un po’ di riposo a Lucas Raffaelli, ma i falli di Albanese ci hanno molto penalizzato. Naturalmente tutto ciò ha portato anche molta imprecisione in attacco, perché i miseri 63 punti fatti non dimostrano il vero valore della squadra”.
AP MONOPOLI SSD – LIBERTAS BASKET TARANTO: 70-63 (PARZIALI: 20-13, 15-14, 14-19, 21-17)
AP MONOPOLI SSD: Masciulli 11, Marchetti 15, Calabretto 9, Palmitessa 12, Lamanna 3; Teofilo 13, Gentile 5, Simone 2, Giorgio n.e., Mitrotti n.e.. Coach Carolillo
LIBERTAS BK TARANTO: Di Pierro 13, Risolo 4, Raffaelli 16, Albanese 9, Faggiano 10; De Pasquale 11, Salerno 0, Puglia 0, Appeso V. n.e., Appeso P. n.e. coach Terruli.