Non è stato un inizio di campionato facile per la Libertas Basket Taranto: un po’ perché non ci si aspettava quel “cappotto” al Termoli under 17 firmato nella prima giornata, un po’ perché il primo match interessante del campionato la formazione di Terruli lo ha perso nella seconda stagionale contro un giovanissimo Monopoli.
Qualcosa da rettificare c’è, il tecnico tarantino sostiene che la sua squadra è ancora indietro, ma che non è affatto preoccupato perché sa il valore dei suoi dieci ragazzi, che a parte la classe di molti di loro, ci mettono anche tanta volontà, sia nella sessione tecnica diretta proprio dal duo Terruli-Amatulli, che in quella fisico-atletica condotta dal professor Giuseppe Schiavone.
L’impegno profuso è tanto, e la volontà di riprendere come se nulla fosse la si evince dallo sguardo di ognuno di loro, consapevoli che le cose miglioreranno, e non può essere diversamente.
Un gruppo già solido, compatto, che forse si deve ancora ben amalgamare negli schemi offensivi, così come nella rotazione difensiva, ma sempre pronto a buttarsi su ogni pallone, con la giusta cattiveria agonistica.
Uno dei fautori di questo “movimento” è senza dubbio Lucas Raffaelli, ultimo a mollare nel match perso a Mola di Bari domenica scorsa, e che nonostante tutto è stato l’unico a non uscire mai, giocando l’intera partita a ritmi vertiginosi.
È proprio l’italo-argentino che fa una disamina del match contro Monopoli: “Quel parziale di 9-0 per loro nei primi 3 minuti ci ha un po’ tagliato le gambe. Siamo entrati male in campo, con l’approccio sbagliato, e poi ritornare a galla era davvero una missione difficile. Comunque siamo stati bravi a riuscirci, andando addirittura avanti di un punto, segno che non abbiamo mollato, e questo è un fattore positivo. Alcuni episodi poi ci hanno condannato. Motivazioni? Non c’è una vera spiegazione, sono partite che nascono così e poi finiscono nello stesso modo”.
La settimana di allenamento sta correndo serena, con il roster al completo, senza intoppi di alcun genere: “Siamo tranquillissimi – continua Raffaelli -. Terruli sta preparando la partita contro Molfetta di sabato prossimo (Palafiom ore 18, n.d.r.) in maniera serena e siamo tutti molto concentrati per un match difficile da affrontare in quanto loro sono una delle pretendenti al primo posto. Non conosco le loro condizioni fisiche, ma conosco qualche giocatore e posso dire che sono un’ottima squadra, con Corvino e Lombardo che sono i veri trascinatori del gruppo, giocatori di categoria superiore. Se sono preoccupato? Affatto! Non bado mai agli avversari, ma penso solo a noi e alla possibilità di migliorarmi e migliorarci giorno dopo giorno. Siamo partiti un mese e mezzo fa ad allenarci tutti insieme, ed è normale che ci siano ancora dei meccanismi da oliare. Basta solo un po’ di pazienza”.