Redazione MRB.it | |
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Non sembra proprio volersi fermare la Virtus Pallacanestro Taranto under 17 (classe 1995 e 1996) che ha conseguito a Bari, in casa dei pari età dell’Astra, la quarta vittoria consecutiva del “campionato regionale élite”. La squadra virtusina si è imposta nel capoluogo di regione col punteggio di 73-61.
Una vittoria che inorgoglisce ancora di più dirigenza della Virtus, al di là del risultato sportivo, perchè conferma la strategia predisposta questa estate in sempre più stretta sinergia con il Cus Jonico Basket, di cui è società satellite.
“Con questa aggregazione abbiamo voluto - dice soddisfatto il dirigente responsabile Vincenzo Festinante - anticipare di qualche hanno il processo di inserimento dei nostri ragazzi nella prima squadra del CUS. Come tutti sanno infatti, il nostro settore giovanile partiva dai ragazzi del ‘97 che costituivano il gruppo sul quale lavorare per rimpinguare, a livello junior, l’organico del CUS”.
Fermo restando l'eccellenza raggiunta dal gruppo ’97, creato grazie alla collaborazione con dirigenti lungimiranti e soprattutto amanti della pallacanestro come Antonio Galeone e Sergio Cosenza, quest'anno la dirigenza della Virtus ha deciso di valorizzare anche gli atleti del ‘95/’96 che fino all’anno scorso giocavano in squadre diverse e solo a livello provinciale.
“Il progetto non si è dimostrato facile, e non ci aspettavamo tanto – prosegue Festinante - E’ stato necessario predisporre un periodo di rodaggio per favorire l'integrazione fra i ragazzi da sempre Virtus come Stola, Calabrese, Bisanti, Bitetti, Festinante ed i ragazzi che provenivano da esperienze diverse e che volevano, raggiunta una certa maturità, abbracciare il progetto Virtus con l’opportunità di partecipare a campionati regionali. Per tale motivo abbiamo optato per l’iscrizione a due campionati: uno elite e l’altro regionale per dare modo a tutti di giocare e di crescere in prospettiva futura Virtus”.
Il banco di prova è stata la partecipazione dei due gruppi, Under 15 e Under 17, al torneo di San Marino dove si è potuta apprezzare la serietà di giovani atleti come i fratelli Lovelli, Prisciano, Rizzo e Pentassuglia, ed al tempo stesso recuperare atleti come Marzulli che ha risposto con entusiasmo e voglia di fare “arancione”. Gran merito nel progetto va riconosciuto ai tecnici Virtus titolari del progetto Under 17, Giuseppe Pacifico e Giovanni Menga che stanno lavorando in perfetto accordo con i coach Angelo Fuocolare e Mario Cottignoli del gruppo Under 15 ed in linea con la supervisione dell’area-settore tecnico che da sempre, con passione ed amicizia, lavora al progetto Virtus-Cus.
“I risultati che stiamo ottenendo – conclude Festinante - ci stanno consentendo, con un progetto dedicato e anticipando i tempi con i nostri amici del Cus, di portare in prima squadra atleti tarantini provenienti da un vivaio tarantino. C’è ancora tanto da lavorare al fine di formare atleti completi ma anche questo fa parte del credo che oramai fa della Virtus e del Cus una cosa sola”.