Redazione MRB.it | |
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L'era post Cras è iniziata questa sera con la partita, disputata al Tursport, contro l'Olimpia Mesagne.
Alla vigilia, coach Palagiano aveva pronosticato la squadra ospite tra le protagoniste del campionato ed in effetti si è mostrato un team ben assortito e abbastanza attento in fase difensiva.
Per ovviare alla prevedibile forza delle avversarie, Palagiano schierava Ciminelli, Pucci, Bottari, Schiavone e Sibilla e, pronti via, il Mesagne subito si portava sul 4 a 0. Ci pensava Bottari, con una conclusione da due, al 3° minuto, a rompere il ghiaccio e a spronare le compagne con un'aggressività utile a tenere sulla corda le avversarie. Ruggiero poi, prima del mini intervallo, realizzava cinque punti e portava la De Florio al -1 (7 a 8).
Il secondo quarto iniziava con una serie di conclusioni di Ciminelli, tanto che il parziale al 3°10" (considerando gli ultimi minuti del primo quarto) era di 23 a zero e la difesa locale resisteva fino ad 1° 55", quando il Mesagne con una tripla accorciava le distanze (11 a 25).
Ciminelli imperversava nella difesa ospite, tanto da subire falli che portavano repentinamente al bonus la De Florio e consentivano alle tarantine di andare all'intervallo lungo, dopo un parziale di 19 a 7, in vantaggio di 11 punti (26 a 15).
La pausa serviva a rifocillare le atlete e i coach dettavano alle proprie tesserate gli schemi per poter esprimere tutto il loro potenziale e portare a casa il risultato.
La terza frazione si apriva con una eccellente Ciminelli, capace di dettare i giusti tempi e sfruttare le occasioni, ben assistita da Ruggiero, abile nelle penetrazioni, e da Bottari, svariante sulle fasce, tanto che gli otto punti di vantaggio (36 a 28), all'ultimo mini intervallo, facevano presagire un ultimo quarto più delineato. La sorpresa, dopo che per otto minuti la De Florio era in vantaggio rassicurante, è stato il colpo di coda del Mesagne che, a fronte dei quattro punti subiti dalla lunetta, ha realizzato tre triple consecutive che fissavano, alla sirena, il finale sul 46 a 42.
Il dopo gara lasciava un respiro di sollievo a coach Palagiano e alle sue ragazze, già concentrate sui prossimi impegni agonistici e tanta amarezza, per le ospiti, consapevoli di essere una squadra competitiva che potrà dire la propria nel discorso promozione.
La serata comunque sarà ricordata anche per la discreta presenza di pubblico che ha mostrato di gradire il basket sciorinato dalle ragazze joniche (la maggior parte under 19), riconciliando, almeno in parte, Taranto con lo sport in gonnella, dopo le epiche gesta del Cras dell'ultimo decennio.
De Florio Taranto - Olimpia Mesagne 46 - 42
( 7 - 8, 19 - 7)(1° tempo 26 - 15) (10 - 13, 10 - 14)
De Florio: Bottari 10, Ruggiero 11, Ciminelli 15, Pucci 8, Banditelli 1, Portacci 1, Schiavone, Greco, Sibilla, De Pace. (All. Fabio Palagiano - Aiuto All. Lamberto Vernaglione)
Mesagne: Caivano 2, Resta, De Nitto 2, Carluccio 24, Tortorella, Palma 5, Leopardi, Mummolo, Todaro 9. (All. Antonio Greco)
Arbitri: Perrone di Taranto e Gaballo di Castellaneta (Taranto).