Redazione MRB.it | |
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Battuta d'arresto, ampiamente preventivata, per la R.A. Alfarano Costruzioni, sul campo della neo capolista Mens Sana Mesagne. Gara, alla vigilia, dal pronostico chiuso, difficilmente ribaltabile, contro la squadra mensanina, che, pochi minuti prima del fischio d'inizio, risultava galvanizzata dalla notizia della sconfitta del Cus Jonico, nella trasferta di Massafra. Con queste premesse e dovendo fare i conti con l'infermeria, Mario Buccoliero, a roster ristretto, pur avendo recuperato il convalescente Mastroleo, perdeva nel pre gara, l'influenzato Semeraro, pertanto schierava Losavio, Mastroleo, Oliva, Guarini e Spedicati, mentre Capodieci si affidava a Gualano, Iaia, Murra, Pastore e Sicilia.
Primo quarto che iniziava subito con una gran velocità di gioco per la R.A. Alfarano, mentre i locali ne approfittavano per far caricare di falli gli ospiti e colpire sia dalla media distanza che dalla linea dei liberi. Terminato 15 a 8 , il primo parziale, per i padroni di casa, il secondo quarto si apriva con un break consistente della Mens Sana, che ampliava il vantaggio, con i cecchini Iaia e Murra (25 punti insieme), mentre la R.A. si affidava al lungo Spedicati (poi fuori per un risentimento alla caviglia che non gli consentirà di terminare la partita) e all'agile Oliva , ma nonostante tutto otteneva solo un'alta percentuale di errore al tiro.
All'intervallo lungo il vantaggio dei locali era al +14, ma per Capodieci la gara non era da ritenersi conclusa ed in effetti, nel terzo quarto, strenua difesa della R.A. Alfaranio Costruzioni, tattica molto dispendiosa in termini di falli, comunque utile ad innervosire i mensanini, bravi ad arrivare, all'ultimo mini intervallo, sul 48 a 27. L'ultimo periodo, iniziava con un buon ritmo, ma la frenesia di chiudere la gara dei locali e i tentativi, respinti dal canestro del Mesagne, non producevano un buon basket, anzi fino a due minuti dal termine, il punteggio parziale di 10 a zero, non veniva accolto favorevolmente dai due tecnici. Alla sirena finale, il punteggio di 59 a 29 rispecchiava ampiamente l'andamento della gara, pur considerando, non come alibi, le assenze, che pur non cambiando l'esito dell'incontro, avrebbero, probabilmente, attenuato l'eco dell'ampia sconfitta maturata.
Il dopo partita non poteva che essere ampiamente di soddisfazione per Capodieci e i ragazzi, per due duplici motivi: l'aver vinto, bene e, soprattutto, aver coronato la lunga rincorsa al primo posto, proprio davanti al pubblico amico, mentre sulla sponda jonica l'amarezza era mitigata dalla consapevolezza che in questa fase di campionato, nelle condizioni attuali, obbiettivamente ai "resti" dei ragazzi di Mario Buccoliero non si poteva, e non si potrà chiedere, di più, anche perchè, con la imminente sosta natalizia (circa un mese), si cercherà di svuotare, nei limiti del possibile, l'infermeria che, nell'ultimo mese, ha letteralmente falcidiato il roster rossoblu.
Proprio con questi presupposti, il succesivo turno, il 9^, dà la possibilità alla R.A. Alfarano di spezzare questa serie negativa, ormai compagna da oltre un mese, con una nuova trasferta a Mesagne, sponda New Virtus, team appaiato in classifica con i ragazzi di Buccoliero.
8^ GIORNATA D'ANDATA - 25 NOVEMBRE 2013
Mens Sana Mesagne - R.A. Alfarano Costruzioni De Florio Taranto 59 - 29 (15 -7, 14 - 7) (1° tempo 29 - 15) (19 - 12, 11 - 2)
Mens Sana: Rosato, Dellimauri 2, Iaia 13, Gualano 9, Murra 12, Passante, Calò n.e., Pastore 4, Giorgio 9, Cavallo 6, Muri, Sicilia 4. (All. Angelo Capodieci - 1° Ass. All. Mauro Potenza)
De Florio: Losavio 2, Marturano, Mastroleo 7, Oliva 3, Mancarella, Guarini 4, Spedicati 6, Nardi 2, Salamina 1, D'Avino 4. (All. Mario Buccoliero)
Arbitri: Galluzzo e Di Paola di Brindisi.