Le loro magliette, completamente intrise di sudore, sembrano pescate dai fondali del mar Baltico. Ma non è acqua. E' succo concentrato di impegno, sacrificio e costanza. Vederli allenarsi con grande zelo, del resto, è un vero piacere. Questo duo di amiconi (con e senza racchette alla mano) è composto da Andrea Sarli e Marco Sperti, entrambi 5^ categoria e perni del Taranto 'A', compagine affiliata al C.T.T. e militante in D1. Di loro si dice un gran bene, in virtù della sensibile crescita (come testimoniato dai buoni risultati raggiunti nei tornei di carattere regionale e nazionale). E i loro progressi saranno ancora più manifesti in un futuro prossimo: ci mettiamo la mano sul fuoco, come Muzio Scevola.

Il primo, classe '98, visibilmente incuriosito ed emozionato dinnanzi al microfono, tiene a raccontare il suo originario approccio al tennistavolo: “Ricordo quando quattro anni fa, scesi per la prima volta da quegli scalini che conducono alla palestra. Fu emozionante, così come l'accoglienza che il Presidente, Giuseppe Grassi, mi riservò: per questa ragione, ritengo il C.T.T. una seconda famiglia. Il mio sogno? Approdare un domani in 2^ categoria, sebbene ci sia da lavorare parecchio; in questo senso, i consigli di mister Gambacorta mi stanno ritornando utili”.

L'altro, poco più che quattordicenne, quest'anno gettato nella mischia in un campionato arduo come la D1, non nasconde le sue ambizioni “Faccio parte di questo gruppo da tre anni e ci sto molto bene. Dopo un solo anno di allenamento, ho esordito in D2, dove ho militato sino alla scorsa stagione. Le mie prestazioni non sono passate inosservate al Presidente, che ha così deciso di promuovermi nella serie superiore. Spero di continuare a fare bene e a conquistare con questa maglia la C2, magari già da quest'anno”.
In bocca al lupo, ragazzi!