Redazione MRB.it | |
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Come previsto, nonostante il divario in classifica, la New Volley Oria non lascia vita semplice alla COMES Gravine Volleyland. Le ragazze di Danese si illudono, al primo set, di poter portare a casa un facile risultato, ma Gallo Ingrao e compagne rinascono nel secondo parziale tentando, fino all’ultimo, di portare a casa un bottino dal palasporting di Massafra. Sicuramente una formazione in crescita quella oritana, che domenica scorsa aveva quasi fatto il colpo anche contro la capolista San Cassiano. Se merito va riconosciuto alle avversarie, merito va riconosciuto alle tarantine, in grado di non mollare e recuperare una partita che non si stava mettendo per il meglio. Artefice indiscussa della vittoria capitan Siscovish, che ancora una volta dà prova di tutta la sua classe, caricandosi il peso della squadra nel momento peggiore dell’incontro.
Entrando nello specifico del match la Comes scende in campo con la stessa formazione vista ad Ostuni: Sebastio e Ventruti sulla diagonale, Galiulo e Sisco bande, Cardone e Russo (al suo diciannovesimo compleanno) al centro e Bozzetto Libero. Mister Marcello Presta risponde rispettivamente con Leone, Parisi, Liace, Gallo Ingrao, De Pascalis, De Padova e Mastria. Il primo set scorre senza storia in favore delle Cometine; il gioco di certo non è il più brillante visto in campo nella stagione ma l’Oria sbaglia troppo per impensierire la compagine rossoblù. 25-12 il parziale.
Nel secondo set le ragazze di coach Presta cambiano impostazione tattica e soprattutto mentale! Sono più convinte, più attente, di contro la COMES mette in campo un gioco sterile con tanta distrazione. Le oritane partono con un break di 0-3 e, nonostante vani momenti di ripresa delle tarantine ed i tentativi di cambiare le carte in campo di Danese, riescono a tenere il vantaggio fino al termine della frazione chiudendo sul 22-25.
Il terzo parziale sembra iniziare nella stessa maniera con l’Oria in vantaggio sin dall’inizio. È sul 14-16 che l’ex nazionale croata decide di cambiare marcia. Inizia a chiamare palla da qualsiasi parte del campo demolendo pian piano le difese brindisine. Il secondo contributo alla svolta della partita arriva da Elisa Imperiale, che rimpiazza Galiulo, ancora non a pieno agio nel ruolo di martello. La Comes riprende a macinar gioco ed a far funzionare la correlazione muro/difesa, rilanciandosi nella partita. Sul 16 pari arriva il definitivo sorpasso che condurrà alla chiusura sul 25-19.
Nel quarto parziale Danese conferma Imperiale dall’inizio. La squadra sembra aver ritrovato il giusto equilibrio avendo la meglio 25-18 su comunque un mai domo Oria.
Il girone di andata si conclude quindi con un bilancio più che positivo per la Comes che rimane incollata alla capolista San Cassiano. Terzo il Brindisi che insegue a tre punti. Crolla invece il Montescaglioso che passa in due giornate da secondo a quinto, sconfitto a sorpresa per tre a zero dallo Spongano. In salita Nardò e Gioia del Colle, prossimo avversario della Comes al ritorno dalla sosta della prossima settimana.
Insieme a Comes-Gioia la prima giornata di ritorno regala due scontri diretti da seguire col fiato sospeso: San Cassiano vs Brindisi e Nardò vs Montescaglioso. I risultati dei tre incontri potranno cambiare di molto la faccia della classifica che potrebbe allungarsi, definendo Comes e San Cassiano indiscusse forze del campionato, o accorciarsi drasticamente rimettendo tutto in gioco. Appuntamento quindi al week end dell’8 e 9 febbraio.