Torna con le pive nel sacco la Legea Taranto, dalla trasferta in terra partenopea. Più audace l'Auchan Mugnano dei fratelli Coletta, che si aggiudica il match, valevole per la prima di ritorno nel Girone F di B2, con il punteggio di 5-2, cogliendo così il primo successo stagionale. Per la compagine di Gambacorta, entrambi i punti messi a segno recano il sigillo di Piaccione.

Eppure, l'avventura in Campania, non sembra nascere sotto una cattiva stella. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa (Bocciardo s'impone per 3-1 su Marossi), Piaccione ristabilisce l'equilibrio, rifilando un secco 3-0 a Ferdinando Coletta. Sorpassati nuovamente (Gambacorta si fa superare da Oreste Coletta, a seguito di un incontro rocambolesco) dai pongisti partenopei, gli atleti tarantini agguantano immediatamente il pari con il solito Piaccione (3-2 su Bocciardo). Poi, la capitolazione. Nell'ordine, Marossi, Gambacorta e Piaccione si piegano agli attacchi dei locali, cadendo come birilli: il Mugnano vince e "ite, missa est".
Malgrado il k.o. rimediato ('benchè a priori inaspettato, contro una squadra dalla classifica a dir poco bugiarda), il club ionico guarda ugualmente con serenità al futuro, in virtù del buon piazzamento ad oggi maturato.

Come da pronostico, il Taranto 'A' non stecca la prima di ritorno in D1 nella tana del Casamassima 'G', imponendosi con un perentorio 5-0. Grazie ai due punti cadauno realizzati da Vipera e Sperti, nonchè a quello di Buccolieri, la squadra tarantina dà continuità alla buona stagione, giungendo ad insediare le zone alte della graduatoria.
Nello stesso girone, non va bene per il Taranto 'B' degli over, che capitola per 5-1 in casa del T.T. Salento. Sconfitta tuttavia indolore, visto il positivo piazzamento in classifica della compagine ionica, che resta ancorata alle zone mediane.
Tante emozioni nel 'derbyssimo' di casa C.T.T. tra l'omonima formazione e il Vintage, malgrado la secca sconfitta da questi rimediata. In tal senso, Pancotto,Tundo e Di Castri (autori, i primi due, di altrettanti punti, uno, invece, per il terzo) hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie contro gli esordienti del Vintage, aventi in Leone e Giannico due coriacei atleti.