Sfuma soltanto al decimo inning, il primo oltre i nove regolamentari il capolavoro dei Tritons Oro6 Taranto che sul "Diamante Verde" di Montegranaro cede per 8 a 7 ai quotatissimi avversari dell'Unione Picena.
Poco preoccupati dallo sfavore del pronostico, infatti soltanto qualche settimana fa nel match di Coppa Italia i marchigiani avevano vinto con un secco 10 a 0,i rossoblu del Manager Antonio Maggio partono subito forte segnando già al primo inning con Iemmolo portato a casa da una battuta di Luca Delle Castelle. I blu marchigiani cercano subito di rispondere ma la difesa ionica imperniata sul lanciatore Morales appare sicura e ben rodata, lasciando a secco le mazze avversarie anzi i rossoblu incrementano il vantaggio fino ad arrivare sul 4 a 0 nello stupore degli avversari e del pubblico presente.
L’ Unione Picena si scuote ed incomincia a mettere pressione, qualche sbandamento in difesa ed i marchigiani al quarto pareggiano. L'esperienza degli avversari sembra prevalere, nel roster marchigiano erano presenti giocatori con anni di militanza nei campionati di Serie A e B ma i rossoblu si scuotono e ripassano in vantaggio grazie ad una ritrovata verve con le battute di Despaigne e Calò. Nessuno ci sta a perdere, i marchigiani ribaltano il risultato passando in vantaggio 7 a 5 intanto c'è il cambio del lanciatore per i Tritons che mandano in campo sul monte il junkerballers Ricky Laudisa, ed incredibilmente rimontano sulle battute di uno strepitoso Rocco Burdino, che spinge a casa i punti del pareggio. I rossoblu hanno la possibilità di infliggere il colpo definitivo ma la parte bassa del line up non produce gli effetti sperati, la partite finisce e si va agli extra inning. Al decimo i rossoblu piazzano sulle basi i punti per la vittoria che non arrivano a casa base mentre l'Unione Picena al decimo, riesce a piazzare un bunt che la difesa non protegge bene, un errore grossolano della difesa regala il punto della Vittoria, finisce nella amarezza dei ragazzi rossoblu, i più giovani versano qualche lacrima consci di essere stati ad un passo dal compiere un piccolo miracolo sportivo.
Il manager Antonio Maggio:" Sono fiero di questo gruppo di ragazzi, della loro crescita tecnica e della loro voglia di sacrificarsi per dare lustro alla Città nell'ambito del baseball. Ci alleniamo senza essere in una struttura idonea, siamo al cospetto di team con tantissimi anni di storia alle spalle, per la carenza di risorse economiche affrontiamo le trasferte con viaggi massacranti. Il Progetto si sta evolvendo come lo avevamo pensato e già domenica in casa con l'Ancona saremo pronti a dare tutto per regalarci la prima gioia stagionale".