Redazione MRB.it | |
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In uno dei giorni più tristi per la “famiglia” Tempesta, in cui Alfredo Litti (storico dirigente della società) con tutta la famiglia, è costretto a piangere un figlio portato via, troppo prematuramente, da un destino avverso, la COMES Gravine VolleyLand agguanta alla prima occasione la promozione in serie B.
Le ragazze di coach Danese, con il lutto sulla spalla e dopo aver ricordato con un minuto di silenzio la memoria del caro Walter insieme alle centinaia di spettatori presenti al Pala Dileo, hanno dato vita ad una partita che va ben oltre la tecnica e la tattica di gioco. Complice un incredibile voglia di non mollare delle ragazze della Lapige Cerignola la partita regala 3 ore di emozioni e ben 6 straordinari set. Si ben 6 set. Il regolamento prevedeva che, in caso di identico punteggio set nelle due gare di andata e ritorno, si sarebbe dovuto disputare un ulteriore set di spareggio. Così è stato. Nessuna delle due squadre riesce a violare il campo di casa, 3-2 per la COMES all’andata, 3-2 per la Lapige al ritorno. È necessario quindi il golden set per determinare chi tra le due pariclasse possa conquistare la promozione in serie B al primo turno e chi dovrà giocare ancora. In una sorta di rigori della pallavolo vince la squadra più cinica, la squadra più compatta, la squadra che ha più gambe…insomma la squadra più squadra: la COMES GRAVINE VOLLEY LAND!
Dopo oltre un decennio la Tempesta torna in serie B a degna conclusione di una stagione meravigliosa che forse ha raggiunto il vero obiettivo prefissatosi: tornare a far parlare di pallavolo femminile a Taranto. Ora una settimana di relax e festeggiamenti prima di iniziare la dura programmazione della stagione futura, che comunque accoglie già la volontà degli amministratori della COMES spa, Vincenzo Cesareo e Tommaso Carone, a continuare il percorso con la squadra che ha regato quest’anno tante emozioni.
Parlando di gioco, la gara è stata molto diversa da quella vista all’andata, ed i parziali dei set la dicono lunga. La partita si è alternata in un set ciascuno, i dispari alle padrone di casa, i pari alle cometine (per fortuna diremmo), con i parziali vinti dalle Cerignolane leggermente più equilibrati confronto quelli vinti dalla Tempesta in totale dominio. Inutile stare a cercare ed individuare migliori e peggiori in campo, perché come già detto la COMES di meglio in campo a messo la squadra, questa squadra!
Gli allenatori Renato Danese, Enzo D’Onghia e Laura Passaro, lo scout man Giuseppe Stellacci, i fisioterapisti Rocco Devita, Giuditta Calò e Pino Meo, i medici dott. Luigi Santilio e dott. Vincenzo Tagliente, i team manager Enrico Bozzetto e Nicola Pastore, le dodici ragazze Fabiana Bozzetto, Adriana Cardone, Rosanna Galiulo, Morgana Gallo, Sara Grassi, Elisa Imperiale, Doriana Nardelli, Michela Palmisano, Francesca Russo, Lucia Sebastio, Ingrid Siscovich e Mimma Ventruti, tutti gli altri dirigenti dell’ASD GS Livio Tempesta e Volley Massafra, sempre vicini e presenti.
Ovviamente in chiusura il ringraziamento va a chi ha dato un contributo essenziale a questa squadra: gli sponsor. COMES spa, Istituto di Radiologia “San Giorgio”,Teknolab, Modomec, P3Ductal (nel rappresentante Angelo Di Taranto). Oltre loro che hanno foraggiato economicamente la stagione un ringraziamento particolare a chi ha alimentato il cuore di questa squadra; Operation Smile Italia Onlus.
“Una stagione fantastica! Una squadra che ci ha resi orgogliosi dal primo all’ultimo allenamento. Un gruppo che ha fatto dell’equilibrio il suo punto di forza. Sicuramente un ringraziamento particolare va alla nostra fuoriclasse Ingrid Siscovich che, con un’umiltà fuori dal comune, si è messa a disposizione degli allenatori e delle compagne consentendo loro di crescere giorno per giorno in questa avventura. Voglio dedicare questa promozione a due persone in particolare. Il primo è Alfredo Litti, che con la passione che lo contraddistingue ha sempre partecipato all’attività di questa società accogliendo tutti come un padre. Forse quest’anno le ragazze non hanno potuto apprezzarlo a pieno il suo contributo a causa dei tanti problemi che hanno caratterizzato l’annata ma posso garantire a tutti che senza il suo aiuto e la sua personalità la Tempesta sarebbe una società differente e di sicuro non migliore. Siamo tutti vicini a lui e la sua famiglia in questo tragico momento. La seconda persona e Luca Passaro, un uomo che ha fatto della pallavolo la sua vita, l’uomo che ha fatto della pallavolo la mia vita. Grazie al suo impegno, alla sua passione, ai suoi modi di fare al di là del comune, al suo avere sempre la risposta pronta a qualsiasi problematica. Un esempio di saggezza e serietà professionale attorno a cui in trent’anni è stata costruita l’immagine della Tempesta che oggi ho l’onore di rappresentare. Come detto ieri ci sarà sempre e solo un presidente per la Tempesta: Luca. Ora un breve e meritato periodo di riposo per tutto lo staff prima di programmare le prossimestagioni. Grazie ancora a tutti, atlete, allenatori, dirigenti, medici e sponsor.” – Luigi Lucchese, presidente ASD GS Livio Tempesta.