Redazione MRB.it | |
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“Il Cus ha chiuso un ciclo, ora il prossimo sarà all’insegna dei giovani della Virtus”. Così aveva parlato qualche giorno fa il dirigente responsabile del Cus Jonico Bk Taranto, Roberto Conversano a margine della conferenza di presentazione dell’evento per il 40° compleanno cussino, l’amichevole Italia-Francia di venerdì 26 giugno al PalaMazzola. Un’investitura importante per la società satellite virtussina che ha risposto alla grande sul parquet dell’Itis Pacinotti conquistando con l’under 13 il titolo provinciale. Giusto epilogo di un campionato letteralmente dominato dai ragazzi arancio di coach Mario Cottignoli: 24 vittorie su altrettante partite in regular season e poi le final four a senso unico. Prima la semifinale stravinta contro la Nuova Pallacanestro Mottola 68-41, quindi l’ultimo atto che la Virtus si è aggiudicato con un perentorio 85-46 nel derby sulla De Florio Easyglobal Taranto. Partita mai in discussione sin dalla palla a due con un Egitto imprendibile che ha finito con 34 punti a referto ben assistito dagli altri compagni: Zanon, Raso, Andrisani 6 (pti), Prete, Vinci 2, Ressa 4, Di Mauro, Settembrini, Nardelli 13, Mattei 9, Spalluto 17.
L’ultima sirena è stata l’apoteosi della festa sotto gli occhi del dirigente responsabile Vincenzo Festinante. “E’ stata una vittoria a degna chiusura di una stagione esaltante - ha detto coach Mario Cottignoli coadiuvato in panchina da Pasquale Festinante e Peppe Stola – devo ringraziare i ragazzi, un bel gruppo che cresce bene. Ma anche la società che ci sta dando l’opportunità di fare un bel lavoro a tutti i livelli delle nostre giovanili. Queste sono soddisfazioni che restano scolpite”.
Unico cruccio di questo successo è non potersi misurare con il resto della Regione almeno ufficialmente. Non sono previste finali regionali anche se la Virtus, al pari con le altre squadre, si sta muovendo per organizzare un torneo “ufficioso” con le vincitrici degli altri campionati provinciali pugliesi. Un confronto importante per capire il livello raggiunto dal movimento ionico, il futuro della pallacanestro tarantina.