BASKET - C FEM

La matematica promuove l'Intrepida agli spareggi

San Pietro aggancia la Deflorio per il quarto posto
   Fabrizio Di Leo

09 Febbraio 2015 - 14:35

Tempo di lettura: 7 minuti

La settimana cestitsica in gonnella era iniziata lo scorso 4 febbraio. A Grottaglie,andava in scena il derby dello Jonio tra la Lara e la De Florio Galaxy, contemporaneamente, a San Pietro, la squadra di Cuomo, nell'anticipo della 7^ giornata, ospitava il Galaxy di Palmiero, mina vagante del campionato.
Se a San Pietro non si nutrivano dubbi sull'esito finale della contesa, per la diversa caratura tecnica dei due roster, le sorprese giungevano dalla Città delle Ceramiche dove la De Florio, dopo un'ora e trenta di inseguimento alle scatenate padrone di casa, era costretta a cedere i due punti per un canestro di differenza, nonostante, alla vigilia, si fosse presentata in formazione largamente rimaneggiata, e priva di due pedine fondamentali quali Banditelli (play di quantità) e dell'unica lunga, nonchè over, Varvaglione. Nonostante le difficoltà, la squadra rossoblu gettava il cuore oltre l'ostacolo e con Pucci, riusciva, a metà match ad essere in svantaggio di sei punti. Nella seconda parte dell'incontro, i ricambi di qualità mancanti, determinavano la possibilità per le grottagliesi, di prendere un margine minimo ma gestibile e così, fino alle ultime battute di gioco,rimaneva l'incertezza del risultato che, alla sirena conclusiva, premiava la formazione di Campanile con due punti di platino.

A San Pietro, la squadra di Cuomo, ospitava il Galaxy, formazione imprevedibile, anche se nel complesso allestita all'insegna della gioventù. Marta Quarta e Miccoli,anime del team san pietrino, nel secondo periodo, tentativo di mini allungo delle locali e Palmiero dava indicazioni sugli schemi difensivi per cercare di ribaltare, in contropiede, il gioco e renderlo offensivo. Nel terzo e quarto tempo, la stanchezza, causa della poco lucidità e delle imprecisioni sopratutto nelle conclusioni dalla media, cristallizzavano il risultato che al termine arrideva al San Pietro, per l'enorme soddisfazione di Cuomo e del lavoro svolto nei mesi precedenti.

La quart'ultima giornata di ritorno, disputatasi prevalentemente sabato 7, era incentrata sul big match tra il Pink Bari e la Futura Brindisi. Proprio in questa occasione la formazione brindisina, con Ciminelli a mezzo servizio,schierava in campo l-ultimo acquisto, in ordine di tempo, ovvero l'ever green , Tiziana Minoia, approdata alla corte di Santini, dalla Tre Erre Brindisi. La gara, disputata al Pala Balestrazzi, aveva una degna cornice di pubblico e anche l'esperta coppia arbitrale, composta dai Signori Gentile e Calisi di Monopoli, contribuiva affinchè lo spettacolo del basket prevalesse su altri fattori, extra cestistici, per privilegiare il gioco. Dopo due tempi e mezzo quasi incollate, le due squadre, dalla metà del 3° quarto, tentavano di superarsi vicendevolmente, adoperando le conclusioni, dalla media e lunga distanza, non disdegnano la precisione sulla linea della carità. Delli Carri e Filograsso, letteralmente catapultate sul terreno di gioco su un concentratissimo Valenzano, davano la spinta alle compagne per bucare la difesa brindisina, che d'altra parte stava impiegando energie fisiche e nervose, dispendiose per tutti 40 minuti. Natalia Rios, trovandosi a suo agio nel ruolo di regista, con licenza di uccidere la difesa avversaria, si dava gran da fare per creare i presupposti, con l'ausilio delle compagne, di tenersi a distanza accettabile rispetto alle baresi. In avanti, Schiavone e la neo arrivata, Minoia, avevano il delicato compito delle guastatrici, incarico pesante considerando il muro eretto dalla difesa delle padrone di casa. La sirena di fine match, faceva morire le residue speranze delle ospiti, che per arpionare il secondo posto, dovrebbero avere delle contingenze, talmente favorevoli, quasi ai limiti del fanta basket.
La capolista Intrepida, sempre sabato, era impegnata sul campo di una Tre Erre, ulteriormente indebolitasi, per la perdita della Minoia, che era l'anima della formazione di Galgano. Alle padrone di casa, sul parquet del Palazzetto Melfi di Via Ruta, non bastava l'impegno profuso da Marchese, Campo, Napolitano, Nobile, Cristofaro, per far breccia nella difesa tuturanese, che aveva in Siccardi, l'ariete inarrestabile, e nella Lauria, il cavallo di Troia per perforare, con percussioni poderose, la retina delle locali. Boccadamo, provvedeva ad arrotondare il punteggio e al termine, classico tripudio dei sostenitori ospiti, per la quattordicesima vittoria centrata e la convinzione della forza di squadra che consente alle ragazze di Ermito, di rimanere, isolata, in vetta alla classifica.
A Mesagne, in chiusura del 2° week end di questo rigido febbraio, l'Olimpia tentava l'ultima carta per schiodare l'odioso zero dalla graduatoria, ospitando il Galaxy, ancora con le ferite aperte dall'anticipo, perso, a San Pietro. Le ragazze locali impegnavano il Galaxy per cercare di arpionare i primi punti del campionato, ma la squadra di Palmiero, pur sorpresa dalla veemenza dell'Olimpia, si opponeva bene alle sfuriate locale e, una volta acquisito un vantaggio rassicurante, controllava l'incontro incamerando due utilissimi punti.
Il prossimo turno, quello di San Valentino, per la la giornata di ritorno,m non prevede incontri importanti, in quanto la capolista Intrepida ospiterà un Santeramo pago della posizione in classifica e consapevole che contro Siccardi, Lauria e Boccadamo, difficilmente potrà arrestare l'onda d'urto delle tuturanesi, mentre il Pink, galvanizzato dalla battaglia vinta con la Futura, affronterà sul campo amico del Pala Balestrazzi, la Lara, avrà accumulato, inoltre la fatica del recupero di mercoledì 11, per una settimana di intenso lavoro di palestra e di gare. Anche qui è improbabile che la voglia ritrovata delle baresi possa mancare nell'appuntamento con le joniche, quindi appare scontato, alla vigilia l'esito favorevole alle ragazze di coach Valenzano.
A Taranto, invece, la De Florio, proverà a ripartire e l'occasione le viene data dal calendario che la mette a confronto con l'Olimpia Mesagne, formazione ancora alla ricerca di un sorriso.
Riposeranno come già detto San Pietro e Galaxy, soprattutto queste ultime reduci dal recupero a Grottaglie.

ANTICIPO DELLA 6a GIORNATA DI RITORNO 4 FEBBRAIO 2015
Lara Basket Grottaglie - De Florio Taranto 48 - 46

ANTICIPO DELLA 7a GIORNATA DI RITORNO 4 FEBBRAIO 2015
U.S. San Pietro - Galaxy Brindisi 59 - 41

6a GIORNATA DI RITORNO 7 E 8 FEBBRAIO 2015
Olimpia Mesagne - Galaxy Brindisi 46 - 58
Pink Sport Time Bari - Futura Brindisi 74 - 58
Basket Tre Erre Brindi - Intrepida Basket Brindisi 24 - 81
Paradiso Service Santeramo - U.S. San Pietro 33 - 71

CLASSIFICA
Intrepida Basket Brindisi 28 (+497); Pink Sport Time Bari 24 (+268); Futura Brindisi 22 ( + 232); De Florio Taranto 18 (+33),
U.S. San Pietro 18 (+53) (**); Galaxy Brindisi 12 ( - 42 ) (*)(**); Paradiso Service Santeramo 10 (-101); Basket Tre Erre Brindisi 8 ( - 135), Lara Basket Grottaglie 8 ( - 141) (*) ; Olimpia Mesagne 0 (- 431)
(*) una gara in meno.
(**) una gara in più.

RECUPERO 4a GIORNATA DI RITORNO 11 FEBBRAIO 2015
Lara Basket Grottaglie - Galaxy Brindisi ore 20.45 Pala Campus Campitelli

7a GIORNATA DI RITORNO 14 E 15 FEBBRAIO 2015
Intrepida Basket Brindisi - Paradiso Service Santeramo
Futura Brindisi - Basket Tre Erre Brindisi
Pink Sport Time Bari - Lara Basket Grottaglie
De Florio Taranto - Olimpia Mesagne

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