L'ottavo turno di ritorno del massimo campionato femminile ha dovuto inchinarsi al Generale Inverno. L'atteso match clou di San Pietro Vernotico, tra la locale formazione di coach Cuomo e la capolista, indiscussa, Intrepida di Ermito, non si è disputato per le copiose precipitazioni atmosferiche che hanno prodotto infiltrazioni presso il Palasport di Via Ancona. La gara, da recuperare a breve ( comunque prima dell'ultimo turno, programmato nel prossimo week end), era molto atteso perchè sentito dai due entourage ed anche per capire se l'immediata inseguitrice, il Pink, avrebbe potuto ridurre le distanze dal vertice. Proprio le baresi, sabato scorso, erano impegnate a Mesagne sul campo del fanalino di coda, sempre alla ricerca dell'acuto che potesse dare almeno un sorriso in questo campionato particolarmente duro e molto sfortunato. La formazione di Greco, all'ultima esibizione casalinga, ci teneva, comunque, a vendere cara la pelle al cospetto del sontuoso Pink, team con caratura tecnica e tattica di ben altra categoria. Il match era archiviato dalle adriatiche, già dopo il primo quarto, quando la coppia dirompente Filograsso e Delli Carri scavava un consistente distacco, praticamente incolmabile, con le mesagnesi, tale da svuotare di interesse i restanti quarti di gioco. Le locali, comunque, cercavano di impegnare la difesa barese che appariva, oggettivamente, un muro invalicabile, dove solo la ever green, Carluccio, si distingueva nel rispetto delle direttive del coach mesagnese, supportata, negli attacchi impostati, da Buccoliero, sempre dirompente nell'area pitturata. Valenzano, nella gestione del match chiedeva alle proprie atlete la massima dedizione e le ampie rotazioni a disposizione gli permetteva di far risparmiare energie utili per l'ultimo giro di roulette, da compiersi al cospetto del pubblico amico, a chiusura della fase regolare, domenica prossima, 1° marzo, in difesa del secondo posto valido per gli accesi agli spareggi A/2 del'annata 2015 - 2016.

A Santeramo, la delusa Futura, scaricava la rabbia, per l'appuntamento mancato con il secondo posto, sul malcapitato Paradiso Service delle sorelle Toscano, con la sua batteria di pezzi da novanta diretta dall'argentina Rios, mostratasi un lusso per la categoria, ma con le senatrici Minoia e il pivot Schiavone, entrambe di prestanza atletica tale da incutere timore, abili nella supremazia soprattutto nelle feroce lotta ai rimbalzi. Lionetti, coach delle murgiane, oltre a contare sull'asse Sabrina e Lorena Toscano, lasciava il compito di guastatrici alla Cotrufo ed Angiola, ma la forza d'urto delle brindisine non dava scampo alla difesa santeramana e, all'intervallo lungo, distacco oltre i venti punti già confezionato. Santini, nella seconda parte dell'incontro, con le rotazioni, pensava bene di far risparmiare energie fisiche e nervose alle over, tentativo che andava a buon fine e, al termine, scarto di quasi trenta punti, per una vittoria corroborante, su un parquet notoriamente difficile.

La De Florio, quarta forza del campionato, era viaggiante, a Brindisi, al Palamalagoli, in casa del Galaxy, dimostratosi, mina vagante del torneo, nonostante varie vicissitudini a cui ha dovuto far fronte. La gara con le rossoblu ha subito chiarito come il quintetto di coach Palagiano avesse la voglia ancora di dire la propria e dimostrare che la linea verde, adottata nella fase discendente del campionato, fosse stata una scelta giusta e ripagante dei sacrifici affrontati. Dopo il primo quarto che le tarantine riuscivano a chiuderlo con un vantaggio rassicurante, grazie alla serata di vena di Pucci e della cecchina De Pace, nel secondo periodo, largo alle under 17 (ben comportatesi nel loro campionato di competenza) e nonostante le ragazze joniche mostrassero delle sbavature nella manovra offensiva, all'intervallo lungo, il vantaggio si attestava sul + 20, con le locali schiumanti di grinta e agonismo, pieni d'adrenalina. I quarti restanti , dopo un tentativo di ritorno del Galaxy che riduceva parzialmente il gap, certificava la bontà del roster tarantino, abile a mantenere la freddezza necessaria per superare l'ostacolo e chiudere con una vittoria convincente la stagione delle trasferte.

A Brindisi, la Tre Erre, in un match incerto fino alla fine aveva ragione della Lara Grottaglie. La squadra di Galgano, fin dalle prime battute teneva a distanza la formazione della Città delle Ceramiche, grazie alla batteria di attaccanti in cui Marchese e Napolitano si caricavano le responsabilità realizzative e, alla pausa lunga, il pur minimo vantaggio non rappresentava la sicurezza di vittoria per le adriatiche. In effetti nel terzo quarto, risveglio ospite con alcuni sagaci accorgimenti di Campanile che poteva operare l'aggancio ed il sorpasso nei confronti delle locali, con Galleggiante e Annicchiarico, abili a perforare la retina delle locali. Galgano pensava, con le rotazioni operate, di fermare l'allungo ospite e con Curto e Cristofaro, riprendeva il match che portava a casa con enorme fatica, ma con grande gioia dei sostenitori di casa.

Il prossimo turno, il 9° ed ultimo di ritorno, imprescindibile dal recupero tra il San Pietro e l'intrepida, di cui non si conosce la data di svolgimento, prevede incontri, in cui almeno in quattro dei cinque, vede le squadre di casa favorite sulle viaggianti ed un solo match sembrerebbe ad appannaggio del club ospite.
Nel particolare, l'Intrepida, a Tuturano, ospiterà il Galaxy che, ferito dalla sconfitta interna con la De Florio, vorrà congedarsi, con una prova di carattere e, soprattutto, buon viatico per la seconda fase, valida ai fini dell'aggiudicazione dei posti per la B nazionale dell'annata 2015 - 2016. Pronostico, sulla carta, chiuso, ma certe gare debbono essere prese con le molle e Ermito conosce molto bene le insidie, nascoste in questi tipi di match.

L'immediata inseguitrice delle tuturanesi, il Pink, al Palabalestrazzi, ospiterà una Tre Erre, ormai concentrata sulla seconda fase stagionale, conscia che nel capoluogo regionale, difficilmente si potrà andare oltre ad una prestazione da annoverare come sgambatura e prova per schemi e giochi da adattare nelle imminenti future occasioni. Valenzano, per le padrone di casa, potrà approfittare per far riposare le titolari più impegnate e dare minutaggio al resto della panchina che ben si ben si è comportata nel corso del campionato.
La Futura, al Pala Zumbo, affronterà l'Olimpia Mesagne, formazione quella di Greco che non ha nulla da chiedere in questo match, se non quello di dimostrare che lo zero in classifica è stato il risultato di tante combinazioni avverse che ne hanno minato la convinzione, iniziale, di poter disputare un tranquillo campionato, magari togliendosi qualche soddisfazione, a ripagare i sacrifici fatti dalla dirigenza e staff tecnico. Santini, per le brindisine, non potrà che rammaricarsi per non aver potuto contare appieno sulla Ciminelli, rinforzo di qualità proveniente dalla De Florio ed anche per aver mancato la gara dell'anno, a Bari, dove le speranze di poter disputare gli spareggi A/2 si sono arenate al cospetto del Pink di coach Valenzano.

A Taranto, nel Palazzetto Tursport, MERCOLEDI' 25 FEBBRAIO ALLE ORE 20.00, la De Florio, si esibirà, per l'ultima volta nella stagione regolare, al cospetto del proprio pubblico, affrontando il Paradiso Service Santeramo, in una gara che sarà valida per gli archivi federali e da giocare senza alcun patema d'animo, se non con la voglia di entrambi i team di portare a casa gli ultimi punti stagionali. Il pronostico, tra gli addetti ai lavori, è per le rossoblu joniche, ma Palagiano, da vecchio drago delle panchine rosa, fa bene a non fidarsi del team murgiano.
Infine, a Taranto, presso il Maria Pia, ultima "casalinga" della Lara Grottaglie, al cospetto del San Pietro di Cuomo. La band di Campanile, in cui spiccano le atlete di maggiori garanzia, come Annicchiarico, Galleggiante, Ranieri, Leo e Doglioni, cercheranno di stoppare le san pietrine, dopo la sconfitta bruciante contro la Tre Erre, per congedarsi con due punti prestigiosi da cogliere contro uno storico club, nella stagione attuale, appartenente ai quartieri nobili della graduatoria. Pronostico, apparentemente, a favore delle ospiti, ma Campanile, in queste occasioni, sa come motivare le proprie atlete, soprattutto nei match importanti. Cuomo, d'altro canto, vorrà chiudere questo girone di ritorno con una vittoria, sigillo del 5° posto conquistato e viatico dell Coppa Puglia, prevista dalla FIP regionale e valida, per le formazioni della vecchia C, per stabilire una graduatoria di squadre da ripescare nella futura B nazionale.

RISULTATI 8a GIORNATA DI RITORNO - 21 E 22 FEBBRAIO 2015
U.S. San Pietro - Intrepida Basket Brindisi rinviata a data da destinarsi
Galaxy Brindisi - De Florio Taranto 37 - 62
Paradiso Service Santeramo - Futura Brindisi 32 -99
Basket Tre Erre Brindisi - Lara Basket Grottaglie 48 -44
Olimpia Mesagne - Pink Sport Time Bari 38 - 67

CLASSIFICA
Intrepida Basket Brindisi 30 (+556) (*); Pink Sport Time Bari 28 (+322); Futura Brindisi 26 (+358); De Florio Taranto 22 ( +90);
U.S. San Pietro 18 (+53) (*); Galaxy Brindisi 14 (- 57); Basket Tre Brindisi 10 (- 190), Paradiso Service Santeramo 10 ( - 227);
Lara Basket Grottaglie 8 ( - 180); Olimpia Mesagne 0 ( - 492).
(*) una gara in meno

PROSSIMO TURNO 9a GIORNATA (ULTIMA) DI RITORNO 28 FEBBRAIO E 1° MARZO 2015
Intrepida Basket Brindisi - Galaxy Brindisi
Pink Sport Time BarI - Basket Tre Erre Brindisi
Futura Brindisi - Olimpia Mesagne
De Florio Taranto - Paradiso Service Santeramo Tursport - MERCOLEDI' 25 FEBBRAIO 2015 - ORE 20.00
Lara Basket Grottaglie - U.S. San Pietro Maria Pia Via Galilei Taranto - Domenica 1 marzo 2015 - ore 20.45