Antonio Bargelloni | |
|
Tempo di lettura: 3 minuti
Il sogno dell'Asd Baskettando... per caso! è divenuto realtà: da domenica 10 gennaio 2016 una piazza di Taranto avrà un canestro a disposizione di tutti gli amanti della palla a spicchi.
Il canestro, acquistato da una azienda specializzata udinese, è stato installato nei giorni scorsi in piazza Pio XII, nei pressi del sottopasso di via Dante (di fronte alla scuola “Europa”), e domenica sarà inaugurato con una particolare cerimonia, alla presenza dei rappresentanti dell'amministrazione comunale. Sono state invitate tutte le società sportive di pallacanestro della città con i loro mini atleti, nonché i rappresentanti del Coni, degli enti di promozione sportiva e della stampa.
Nel corso della cerimonia, che inzierà alle ore 10,30, il canestro regpoolamentare (realizzato con un supporto in acciaio protetto da una speciale guaina morbida), sarà benedetto da don Giovanni Chiloiro, parroco della chiesa Cuore Immacolato di Maria che si affaccia proprio su piazza Pio XII. Sarà anche installata una targa per ricordare Aldo Mercante, allenatore tarantino di basket scomparso prematuramente dieci anni fa; Mercante fu, tra gli altri, anche allenatore della Ricciardi in serie B2 negli anni Novanta. Per l'occasione sarà presente la sorella, Angela. Seguiranno momenti ludici tra i ragazzi delle società cestistiche invitate (settore giovanile e minibasket) con alcune gare a premi messi a disposizione dagli sponsor del sodalizio.
Nel corso del'inaugurazione saranno anche raccolti fondi a favore del centro diurno IsacPro Mediterraneo che si occupa di assistenza ai disabili psichici.
«Con la realizzazione di questo canestro – afferma il presidente Goffredo Trombetta - coroniamo un sogno cullato da quando esiste il nostro sodalizio, nato nel marzo 2010 da un'idea di una ex cestista, Maddalena Ruggieri. Non siamo soltanto un gruppo di appassionati “maturi” che vogliono ancora correre appresso ad una palla a spicchi, vogliamo anche contribuire alla promozione della pallacanestro a Taranto. Autotassandoci, abbiamo deciso di regalare alla città questo canestro, che sarà a disposizione di chiunque voglia cimentarsi con il basket semplicemente tirando a canestro o giocando nella versione “tre contro tre” che si gioca appunto con un solo canestro, come avviene nei quartieri delle città americane. Ci sono voluti mesi per ottenere tutti i permessi, ma abbiamo trovato massima disponibilità da parte di assessori e dirigenti. Il Comune ci è venuto incontro mettendo a nostra disposizione la cooperativa L'Arca che ha predisposto il piazzale spostando quattro panchine e poi impiantando il canestro. Non vogliamo fermarci – anticipa il giocatore-dirigente - e, con l'aiuto degli sponsor che seguono la nostra attività amatoriale, contiamo di installare
un vero e proprio campo da playoground, con due canestri, in un'altra piazza della città. Lo facciamo senza chiedere niente in cambio, ma per il solo amore per lo sport: vorremmo contribuire nel nostro piccolo a ridare signità al settore dell'impiantistica sportiva di base».
L'appuntamento è per domenica 10 gennaio alle 10,30, con la speranza che sia l'inizio di una nuova era per il basket e per lo sport amatoriale di Taranto.