FORTITUDO TARANTO

Gara piena di suspance, la Fortitudo Taranto cade a Cisternino

Dopo il ko, viene agganciata al primo posto dagli itriani
   Fabrizio Di Leo

19 Gennaio 2016 - 14:03

Tempo di lettura: 4 minuti

La Fortitudo perde il match clou di Cisternino, a pochi secondi dalla conclusione, e viene raggiunta, in vetta, dalla Todisco. La gara, importante, ma non decisiva per l'esito finale del campionato, era stata preparata alla vigilia da coach Costa, con la solita meticolosità, ed attesa dai rossoblu per confrontarsi con una delle big del girone D. Il coach jonico schierava immediatamente il miglior quintetto a disposizione, composto da Camerino, Amatulli, Laterza, D'Aversa e Roberti.

Leo, coach dei cistranesi, opponeva Zaccaria, Loparco, Nitti, Giacovazzo e Antico.
L'inizio dei tarantini era fulmineo, con parziale di 10 a zero confezionato dal cecchino Laterza, D'Aversa e Roberti. Superato lo shock dell'avvio bruciante ospite, il Cisternino si sbloccava con due liberi di Zaccaria e da quell'istante il quarto si trasformava in un duello punto a punto, tanto che, al primo mini intervallo, la Fortitudo chiudeva avanti di sei (18 a 12).

Alla ripresa delle ostilità, nel 2° quarto, i locali serravano le maglie difensive, tattica rischiosa perchè i falli commessi, gravavano sul bonus, ma il testa a testa con i rossoblu continuava, con i duelli tra i cecchini Pannofino, Semeraro e Giacovazzo, tra i padroni di casa, e Grasso, Camerino e Laterza, per i fortitudini. Alla pausa lunga, il vantaggio jonico era di sette punti (36 a 29), ma i due quarti disputati, portavano a pensare che la contesa si sarebbe potuta risolvere nelle battute finali.

L'intervallo, sfruttato in pieno dai due coach per cercare accorgimenti tecnico tattici, utili ad arpionare il risultato, ridava vigore ai due quintetti e, alla ripresa del gioco, nel 3° quarto, due triple di Pannofino (il migliore dei locali), segnava la carica dei cistranesi e, complice un calo ospite, piazzavano un parziale, del periodo, di 20 a 10, confezionato da Semeraro e l'evergreen Antico e, apponevano il sigillo del periodo, con una tripla di Loparco. All'ultimo mini break, la Todisco era in vantaggio di tre punti (49 a 46) e si andava all'ultimo palpitante periodo.

I locali iniziavano il quarto con una tensione palpabile, soprattutto nelle mani dei cecchini, e gli jonici tentavano di rimanere agganciati ai padroni di casa. Subito Semeraro e due liberi di Antico portavano i cistranesi al + 7 (53 a 46), poi scatto d'orgoglio dei ragazzi di Costa che con Grasso e D'Aversa, recuperavano lo svantaggio e, a metà periodo, la parità era ristabilita (53 a 53). In questa fase, il nervosismo tra le due squadre cominciava a fare capolino, qualche intervento, al limite del fallo, si sprecava, ma nonostante tutto la freccia del sorpasso era azionata da Grasso (in serata di grazia) e da Laterza, per il + 4 jonico (57 a 53).
Leo e i suoi non ci stavano a mollare la presa, ed allora ,a due minuti e 30" dal termine, con qualche occasione sciupata dai rossoblu tarantini, Pannofino e Antico ristabilivano la parità (57 a 57). Successivamente, Antico trovava una conclusione da due e, sul 59 a 57, la situazione si complicava per i tarantini. Grasso ci pensava a riportare nuovamente in parità l'incontro (59 a 59), ma, sulla ripresa del gioco, giungeva la tripla mortifera di Pannofino per il 62 a 59.
Grasso non si arrendeva e piazzava una conclusione, utile a ristabilire il distacco minimo, di un punto (61 a 62) e, a 26", una palla persa dal Cisternino, dava la possibilità, alla Fortitudo, di imbastire una nuova azione. A 14", i padroni di casa sceglievano di commettere fallo e Camerino, piazzava l'uno su due, fissando il risultato sul 62 pari.

Ripresa immediata degli ospiti e lo stesso Camerino, interrompeva l'azione portando in lunetta, a 5" dal termine, Semeraro, bravo a piazzare uno dei due liberi (che segnerà il sigillo sul risultato) e sul 63 a 62, nella disperata ripresa del gioco, la palla del possibile sorpasso moriva tra le mani di Camerino, tra la gioia dei ragazzi di Leo e la immensa amarezza del team rossoblu.

Una sconfitta, quindi, subita sul filo di lana che pur lasciando grande amarezza, veniva considerata, dal roster jonico e dal suo entourage, il punto di partenza per preparare al meglio il prossimo turno, con un altro big match, casalingo, sabato 23 alle ore 18.00 , al Palafiom, contro un'altra delle corazzate del girone, ovvero la Teknical Massafra del duo Salvi - Conforti, per continuare la corsa in vetta alla classifica.

5^ GIORNATA D'ANDATA - GIRONE D - 17 GENNAIO 2016
Todisco Cisternino - Fortitudo Pallacanestro Taranto 63 - 62
(12 -18, 17 - 18) (1° tempo 29 - 36) (20 -10, 14 - 16) (2° tempo 34 - 26)
Todisco: Pannofino 16, Zaccaria 3, Loparco 3, Guarini, Nitti 4, Semeraro 10, Giacovazzo 14, Antico 13, Laudati, Olive. (All. Giampiero Leo).
Fortitudo: Guarino, Amatulli, Laterza 17, Grasso 22, Camerino 13, Amoroso, De Michele 2, Roberti 1, D'Aversa 7, Vallelunga. (All. Alessandro Costa).
Arbitri: Angelo Iaia e Cosimo Malerba di Brindisi.

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