Fabrizio Di Leo | |
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Il Martina vince il big match della 3^ giornata di ritorno, superando la capolista Fortitudo, e accorcia le distanze dalla vetta. La settimana di avvicinamento all'incontro era stata trascorsa, dai due team, con stati d'animo diversi. Il coach tarantino, Costa, aveva avuto sette giorni travagliati per una serie di infortuni e indisponibilità che non avevano consentito una continuità negli allenamenti e , di riflesso, incidendo nelle convocazioni. Palazzo e suoi ragazzi arrivavano all'incontro di cartello, dopo la sconfitta di Massafra, con conseguenze sul morale, ma carichi all'appuntamento, definito importante.
Il quintetto iniziale dei tarantini era composto da Camerino, Amatulli, Laterza, D'Aversa e De Michele. I padroni di casa rispondevano con C. Palazzo, Mastrovito, Pietro Fumarola, Giordano Fumarola e Convertini.
Gara sentitissima ed iniziata all'insegna degli innumerevoli errori al tiro di entrambi gli attacchi, in quanto ogni palla sembrava essere piombo nelle mani degli atleti e. al primo mini intervallo, la tensione partoriva un 9 a 9, rimandando il tutto al periodo successivo.
Il secondo quarto era subito preda degli itriani che con Turnone e Convertini operavano un break, tale da mantenerlo e portarlo al + 7 (26 a 19), all'intervallo lungo. Gli ospiti, si innervosivano e la serata negativa non consentiva di avere la lucidità necessaria a superare la barriera difensiva dei locali. Il play Grasso, in questa fase, oltre alla costruzione del gioco si rendeva finalizzatore preciso e, in pratica, l'unico che permetteva, alla Fortitudo, di andare, all'intervallo lungo , con un distacco accettabile e recuperabile.
La pausa gradita, ed attesa da Costa, serviva ai rossoblu per tirare le file di una serata ruvida e difficile, ad alto coefficiente di complessità, ma certamente non impossibile. Palazzo chiedeva ai suoi di mantenere la posizione e la concentrazione nella fase difensiva , con mix di velocità e dispendio di energie nella fase offensiva. Al rientro in campo, nuova battaglia punto a punto, con falli commessi a go -go, e bonus raggiunto immediatamente dagli ospiti, ma da una parte Mastrivito e dall'altra Camerino, Laterza e Grasso si rendevano protagonisti di duelli, con assalto all'anello avversario. All'ultimo intervallo breve, i padroni di casa, pur carichi di falli, erano in vantaggio di 9 (37 a 28) e verdetto rimandato all'ultma frazione.
Nel quarto finale, la Fortitudo, oltre ad essere indebito d'ossigeno appariva svuotata d'idee e i falli fioccavano , limitando (con 4 personali) Amoroso, mentre D'Aversa usciva per 5 falli, ma Amatulli e Ciraci a tre personali, tentavano di centellinare le forze. L'uscita di D'Aversa, le rotazioni di Camerino, Amatulli, la serataccia di Laterza, certificavano la seconda sconfitta in campionato ed un passaggio a vuoto che, pur fornendo amarezza, portavano l'affollamento in vetta alla classifica. I locali rimanevano ampiamente soddisfatti per aver accorciato di ulteriori due punti il distacco dalla vetta che ora è composta dalla triade Cisternino, Fortitudo e Massafra, in attesa delle prossime giornate dove, tra scontri diretti e testa coda, si andranno a definire le gerarchie del girone D.
La Fortitudo, nel post gara, smaltita l'amarezza ovvia, al termine di una prestazione non esaltante e da dimenticare, era già concentrata alle tre gare prima della Santa Pasqua, a cominciare da quella in programma sabato 5 p.v, quando sul legno del Palafiom, i rossoblu affronteranno i fuori competizione Basket Fasano.
Anche per i martinesi, il prossimo turno sarà di fuoco, poichè andranno a Cisternino, per l'ennesimo big match, contro il Todisco, rilevatosi sul proprio parquet un rullo compressore.
3^ GIORNATA DI RITORNO - 28 FEBBRAIO 2016
Amatori Basket Martina Franca - Fortitudo Pallacanestro Taranto 58 - 37
(9 - 9, 17 - 10) (1° tempo 26 - 19) (11- 9, 21 - 9) (2° tempo 32 - 18)
Amatori Basket: Pierangelo Russo, C. Palazzo 5, Mastrovito 9, Ricci, Casamassima 4, Convertini 19, Pietro Fumarola 10, Sorrenti 5, Turnone 3, Giordano Fumarola 3. (All. Francesco Palazzo)
Fortitudo: Ciraci, Amatulli, Laterza 3, Grasso 10, Camerino 10, Barisciano, Amoroso 6, D'Aversa 5, De Michele 3, D'Aversa 5, Vallelunga. (All. Alessandro Costa)
Arbitri: Giuseppe Russo e Fulvio Caroli di Martina Franca (Taranto)