Fabrizio Di Leo | |
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L'atteso derby dell'Under 18, tra l'Anspi Santa Rita e la Fortitudo, se l'aggiudica la formazione ospite, diretta da coach De Pasquale.
Alla vigilia, gli addetti ai lavori, pronosticavano un tranquillo successo per la Fortitudo, in virtù della maggiore esperienza e della prestanza fisica dl roster. Le insidie di questo match, comunque preventivabili, inducevano lo staff tecnico a schierare
il quintetto composto da Mola, Santamato, Caracciolo, Vitiello e Palagiano, formazione agile e soprattutto veloce, prestante nella lotta ai rimbalzi. Mineo optava per De Gioia, Piccoli, Santoro, Guarino e Ghionna.
Inizio, con le fasi classiche "di studio", con punteggio bloccato fino al 3° minuto, quando, i locali, con una conclusione di De Gioia si portavano sul 2 a zero. Immediata reazione della Fortitudo con Vitiello, e sul 2 pari, la Santa Rita tentava una prima fuga, ben arginata dagli ospiti, tanto che al 7° i padroni di casa erano in vantaggio per 6 a 5. Gli ultimi minuti, svaniti i timori iniziali, dovuti all'esordio, vedevano vari capovolgimenti di fronte con la Santa Rita che manteneva un vantaggio di 4 punti (9 a 5), poi ridotti a due, al primo mini intervallo (9 a 7).
Alla ripresa delle ostilità, l'eccellente staff tecnico fortitudino (composto da De Pasquale, Sorn e Lucente), leggeva in maniera eccellente l'andamento del match e con una girandola di cambi, cominciava una progressione fino a nove punti di margine
al 7° minuto (23 a 14), start che scaldava l'entusiasmo del pubblico ospite, accorso in numero discreto.
In questo momento dell'incontro il coach locale, decideva di invertire l'inerzia della gara e con una serie , mirata al recupero del risultato, lasciava a Zicari l'onere della rincorsa. De Pasquale, allora, tentava di mantenere il vantaggio acquisito, anche se, il numero dei personali, iniziava a farsi pesante ( ben 27 al termine e due atleti, fuori per raggiunto limite, frutto di una forte difesa ad uomo) tanto che, all'intervallo lungo, il vantaggio si attestava al + 10 (29 a 19).
Dopo la pausa ristoratrice, le squadre rientravano in campo con grandi motivazioni, ma la Fortitudo innestava una marcia elevatissima, grazie alle incursioni delle ali e alla bella lotta ai rimbalzi, intentata dai lunghi. Al 3° minuto il vantaggio per i ragazzi della Fortitudo arriva al + 18 (37 a 19) , poi, trascorsi altri quattro minuti, dove il nervosismo, non consentiva la precisione al tiro, il vantaggio (massimo del match) arrivava al + 22 (43 a 21). Negli ultimi due minuti, complice un leggero
appannamento dei ragazzi rossoblu, i locali piazzavano un break di 10 a 2 e, all'ultimo mini intervallo, il vantaggio ospite era di + 13 (47 a 34).
Gara conclusa? Assolutamente no, soprattutto per i gialli di casa che , grazie ad un tourbillon di cambi, mirati, riducevano subito lo svantaggio al - 9 (38 a 47), al 2°, subito allungato al - 11(38 a 49), al 3°, e, in questo preciso istante, gli impagabili sostenitori fortitudini, spingevano la squadra a ritrovare le forze residue per mantenere il vantaggio fino alla conclusione. I 9/10 punti di vantaggio, risultavano essere il gap, oscillante negli ultimi minuti, fino a quando, Tardia, a pochi secondi dal termine, fissava, con la sua incursione, il punteggio finale sul 65 a 53, permettendo ai ragazzi di De Pasquale di vincere l'incontro e gioire per questo successo da ritenersi, complessivamente, ampiamente meritato.
Il dopo gara vedeva De Pasquale, Sorn e Lucente (uno staff nuovo, ma abbastanza integrato), soddisfatti per l'esito della prima di campionato, con il contorno della gioia dei loro ragazzi, ma anche tutto l'entourage del club di Via Emilia, non poteva che ritenersi gratificato per il risultato, ottenuto dopo due mesi scarsi di lavoro in palestra, ma tutti ben consci che ci saranno altre contese ed altri avversari che, certamente, cercheranno di fermare la band fortitudina.
Il prossimo incontro, casalingo, previsto il prossimo 8 novembre, con la New Virtus Mesagne, servirà a confermare i progressi notati sul legno del Palafiom, ma la preparazione potrà avvenire dopo venti giorni di stop ( causa il turno di riposo della 2^ giornata), dedicando la cura degli schemi , atti a vedere, nell'esordio interno la grande reattività del team rossoblu.
FASE DI QUALIFICAZIONE - 1^ giornata - Girone F
Anspi Santa Rita Taranto - Fortitudo Pallacanestro Taranto 53 - 65 (9 - 7, 10 - 22) (1° tempo 19 - 29)(15 - 18, 19 - 18) (2° tempo 34 - 36)
Santa Rita: Santoro 6, De Gioia 9, Guarino 19, Piccoli 2, Iacobino, Paparella 4, Zicari 5, Ghionna 8, De Carlo n.e., Simone Matichecchia, Cosimo Matichecchia. (All. Stefano Mineo).
Fortitudo: Tardia 6, Coro n.e., Alfarano 8, Strusi 3, Santamato 5, Pacifico n.e., Vitiello 6, Mola 15, Caracciolo 17, Bolognino 5, Mandile, Palagiano. (All. Davide De Pasquale - 1° Ass. All. Giuseppe Sorn).
Arbitri: Mignogna Simone e Leone Michael di San Giorgio Jonico (Taranto)