Il match contro la Virtus Francavilla ha lasciato l'amaro in bocca. L'ennesima volta in questa stagione. Nonostante il cambio in panchina, la squadra è notevolmente peggiorata. Lo dicono i numeri che non possono essere smentiti. Sono solo due i punti incassati da Prosperi sulla panchina rossoblu sui quindici a disposizione dal suo insediamento al posto di Papagni, che nonostante le critiche, di punti ne ha incassati nove.

Manca la vittoria e le prestazioni sono altalenanti. La partita di Pagani è stata inguardabile e contro la Virtus si sono ripetuti i consueti errori. La società per vie traverse ha rinnovato la fiducia a Prosperi, ma è logico che l'arrivo di un General Manager di spessore come Fabrizio De Poli, che di fatto è un Direttore Sportivo, nonostante le smentite, porterà a decisioni forti e nuovi scenari. Intanto la situazione di Dellisanti sembra più chiara. Il dirigente ionico con l'arrivo di De Poli è sempre più ai margini e non avrà più voce sulle scelte relative all'organico, almeno non con lo spesso peso della scorsa estate. L'insediamento di De Poli, che avverrà ufficialmente venerdì prossimo, ma che di fatto è già effettivo, porterà ad una valutazione attenta del lavoro di Prosperi, il cui futuro dipenderà dalle prossime partite di Reggio Calabria e con il Lecce.

Qualora dovesse saltare la panchina di Prosperi, sono almeno tre i papabili ad approdare in rossoblu al momento. Al vaglio ci sono i nomi di Torrente, Calori e Carlo Sabatini.

Per il mercato di gennaio nel contempo, il primo obiettivo sarà la prima punta. La crisi del Pisa potrebbe portare nel campo delle ipotesi ad Umberto Eusepi. Il rafforzamento obbligato per via del mercato invernale, consentirà di comprendere il peso del progetto costantemente invocato dall'attuale proprietà, nonostante il continuo vociferare in città dell'avvento a fine stagione di un nuovo proprietario. Notizia che al momento non trova fondamento.