Ufficio Stampa VbC | |
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Match duro a dir poco per i biancorossi, che si trovano di fronte ad un grosso ostacolo, volendo provare nonostante tutto a superarlo e sorprenderlo. Il secondo posto occupato dai gialloblù di coach Curiale è frutto di chimica e gerarchie di squadra, oltre che un roster misto tra esperienza e gioventù.
Tante le gatte da pelare per i valentiniani: in primis gli statunitensi Smith (play, 23 punti di media) e Franklin (centro, 13). Si passa poi per la forte guardia Manchisi ('89, ex Mola, Fasano e Monopoli, 14.7 a partita), il play Micalich (scuola Reyer Venezia, 10.5) e una vecchia conoscenza come Teofilo. E ancora: i pivot Masciulli ('85, ex Fasano) e Vorzillo (ultimo anno a Bologna in C), entrambi a 7.4 punti di media, il giovane Calisi e il capitano Tanzarella.
Il compito per i valentiniani è evidente. I nove ko in dieci gare sono un fardello pesante, da alleggerire subito per non complicarsi ulteriormente la vita, già difficile visto l'ultimo posto in classifica. L'incombenza è chiara e difficile. Ritrovare il feeling con il successo sarebbe un'importante iniezione di fiducia in vista degli scontri diretti delle settimane successive. A disposizione di coach Compagnone l'intero gruppo, eccezion fatta per Gaudiano, bloccato dal problemi alla schiena e sicuro assente con Ostuni così come a Martina domenica prossima.
L'atteggiamento della squadra visto a Ruvo è quello giusto, e a ciò bisogna aggiungere quanta più cattiveria agonistica e idee chiare sul piano tecnico-tattico, sperando che incontro alla VBC venga anche un pizzico di fortuna in più mancato già tante volte in stagione.
Appuntamento al PalaTifo giovedì 17 alle 20.30, arbitrano Russo di Taranto e Grieco di Matera.