Ufficio Stampa VbC | |
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Sfuma nel finale la rimonta di una Valentino Basket Castellaneta che insegue per tutta la gara ad Ostuni, rimanendo però sempre in partita e uscendo comunque a testa alta dall'impianto ostunese.
I biancorossi infatti dopo aver concluso a -14 la terza frazione, sono riusciti ad arrivare anche fino al -2 ad un minuto dalla fine, ma nel finale un incontenibile Smith ed alcune decisioni scellerate degli arbitri hanno impedito di completare l'impresa.
La Valentino basket si schiera con il quintetto composto da Buono, Rotundo, Gaudiano, Wright-Nelson e Novovic. Coach Carolillo per Ostuni risponde con Smith, Mihalich, Manchisi, Teofilo e Vorzillo.
I ritmi in avvio non sono altissimi, quindi Teofilo e Mihalic provano a rompere gli equilibri scrivendo il +3 ostunese (9-6) alla metà del quarto. Castellaneta entra in partita trascinata da Nelson, che attua il sorpasso trovando la tripla del +2 (13-15) dopo sette minuti, ma la risposta dei locali arriva con Teofilo e Smith, prima che Rotundo chiuda la prima frazione sul punteggio di 18-16 in favore di Ostuni.
Ostuni parte con un altro passo nel secondo periodo, e già dopo due minuti è sul +10 (28-18) con Vorzillo. Gli ospiti provano a ricucire lo strappo con la tripla di Resta G. e i punti di Buono, tornando a -4 (30-26) al quinto minuto, poi i padroni di casa riprendono la via della fuga trascinati dai soliti Smith e Vorzillo che scrivono il 40-28 ad un minuto dalla fine. E' poi la tripla da distanza siderale di Resta D. a concludere la prima metà di partita sul punteggio di 40-31, riportando anche un minimo d'inerzia dalla parte dei biancorossi. Nel terzo periodo è un continuo elastico tra il +11 e il +9 per Ostuni, poi Vorzillo dalla lunetta fissa il punteggio di 47-35 dopo quattro minuti. La VBC riesce ad arrivare a -9, poi Ostuni tocca il massimo vantaggio di +14 (54-40) all'ottavo. Negli ultimi due minuti non si segna più, con un terzo periodo dal bassissimo punteggio che si conclude sul 54-40 in favore dei padroni di casa.
Dopo un avvio di quarto ancora favorevole ai padroni di casa, Castellaneta riesce a rosicchiare qualche punto e ad arrivare fino al -7 (60-53) di metà quarto, con le triple di un ispirato Resta G. E' poi Gaudiano a salire in cattedra trovando la tripla del -2 (62-60) a 1:30 dalla fine, ma la risposta immediata dall'altra parte arriva con un implacabile Smith che dagli otto metri riporta i suoi sul 65-60 ad un minuto dal termine. Dopo un libero segnato da Calisi, Nelson tiene in piedi le speranze ospiti con una tripla (66-63) a 27 secondi dal termine, prima di un inspiegabile fallo tecnico fischiato a coach Compagnone che difatti taglierà definitivamente le gambe alle speranze di rimonta ospite (nel finale poi l'arbitro ammetterà l'errore chiedendo scusa al coach valentiniano). Il match si conclude con Calisi dalla lunetta sul punteggio di 69-65.
La Valentino Basket esce lo stesso tra gli applausi di due tifoserie splendide e correttissime, che meriterebbero ben altri palcoscenici, e che per tutta la gara si sono scambiati attestati di stima reciproca.
Tornando all'episodio arbitrale nel finale, si spera che la federazione abbia lo stesso occhio di riguardo che utilizza quando deve sanzionare le società, perchè per il bene del movimento cestistico vanno salvaguardati tutti. Anche le società che fanno sacrifici immani per mantenere la categoria, perchè soprattutto in questa fase ogni partita vale una finale, e non è giusto che siano scelte arbitrali scellerate a condizionare l'esito delle partite.
CESTISTICA OSTUNI 69-65 VALENTINO BASKET
Cestistica Ostuni: Smith 21, Mihalich 6, Manchisi 9, Teofilo 8, Vorzillo 17, Calisi 5, Tanzerella 3, Masciulli ne, Faraci ne, Petraroli ne. Coach Carolillo.
Valentino Basket: Gaudiano 10, Rotundo 3, Wright-Nelson 21, Novovic 2, Buono 10, Resta D. 5, Resta G. 14, Cassano, Scarati, Carucci ne. Coach Compagnone.
Parziali: 18-16 (18-16); 40-31 (22-15); 54-40 (14-9); 69-65 (15-25).
Arbitri: Porcelli (BA) e Ceo (BA).
Usciti per falli: Resta D., Buono (VBC) e Mihalic (OST). Tecnico a Smith (OST) e panchina VBC.
Note: spettatori 400 circa con nutrita rappresentanza ospite