Ufficio Stampa VbC | |
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Si conferma il momento più difficile della stagione quello di una Valentino Basket Castellaneta che, sul neutro del PalaMazzola di Taranto, soccombe nel derby ionico contro un non irresistibile Martina che ora fa sentire davvero il fiato sul collo.
Se ci si aspettava una reazione d'orgoglio, dopo una settimana già difficile con le notizie del -3 e dell'addio di Rotundo, si è rimasti pienamente delusi perchè la Valentino ha risposto con una prestazione disastrosa sotto tutti i punti di vista, partendo dalla voglia di lottare arrivando alle rovinose percentuali ( 39% da 2, 12% da 3 e solo 29 rimbalzi a dispetto dei 41 totalizzati dai martinesi).
Lo starting five mandato sul parquet da coach Compagnone è composto da Buono, Resta D, Gaudiano, Wright-Nelson e Novovic. Coach Terruli risponde con Larizza, Leonzio, Lasorte, Argento e Nwokoye.
Eppure l'inizio aveva lasciato ben sperare, con una VBC concentrata e determinata che dopo cinque minuti trovava il +4 (15-11) con Novovic. Nella seconda metà di periodo la fase offensiva degli ospiti continua a vacillare e ad apparire disordinata, quindi i valentiniani sembrano riuscire a gestire il vantaggio con gli ispirati Nelson e Novovic, ma proprio nel finale Martina rosicchia qualche punto arrivando fino al -2 con Argento e Leonzio, per un primo periodo che si conclude sul punteggio di 21-19.
Nel secondo periodo Martina si mette a zona e Castellaneta entra in crisi totale, rivedendo quelli che erano i fantasmi dell'andata. La palla comincia a girare al piccolo trotto, e nessuno riesce a penetrare, costruendo dunque sempre tiri con poche pretese. Gli arancio-blu al contrario cominciano ad attaccare con maggiore concretezza, colpendo più volte dalla lunga distanza con Lasorte e Leonzio, per una prima parte di quarto che vede il perfetto equilibrio, poi Martina attua il sorpasso concludendo addirittura avanti di 5 all'intervallo: 35-40 il punteggio.
Al ritorno dagli spogliatoi il canovaccio della gara non cambia, con l'evidenti difficoltà valentiniane ad attaccare la zona, ma anche Martina non si dimostra brillante in fase offensiva, con il solo Krolo a trovare punti nella prima metà. Ne scaturisce un terzo periodo con basse percentuali e brutto da vedere, con gli arancio-blu che provano la fuga toccando anche il +10 con la tripla di Lasorte. I biancorossi continuano ad inseguire cercando di riportarsi a contatto, senza però ottenere grandi risultati, poi nel finale è la tripal di Nelson restituire un minimo di entusiasmo: il terzo periodo si conclude sul 45-52.
L'ultimo periodo vede una VBC stanca e demotivata, che non riesce mai ad impensierire realmente un Martina, che come già detto in precedenza, non si dimostra irresistibile ma semplicemente più cinico soprattutto dalla lunga distanza. Se nei primi cinque minuti Castellaneta cerca di restare attaccata alla partita, nella seconda parte del quarto stacca completamente la presa lasciando completamente la scena ai martinese che chiuderanno i conti toccando anche il +13 con Krolo. Sarà Nelson a trovare gli ultimi due punti della contesa: 56-67 il punteggio finale.
Sconfitta pesante sia dal punto di vista della classifica che da quello emotivo per i biancorossi, con il tredicesimo posto che ora appare un miraggio e con Martina alle calcagne. Proprio ora però serve l'unione dell'ambiente e il sostegno di tutti i tifosi, che anche al termine del match hanno fatto sentire la propria vicinanza, remando tutti insieme verso l'obiettivo della salvezza. L'occasione giusta per ripartire si presenta già domenica prossima, nel contro il già retrocesso Adria Bari, in cui la vittoria è più che obbligatoria.
VALENTINO BASKET 56-67 VALLE D'ITRIA MARTINA
Valentino Basket: Buono 3, Gaudiano, Resta D. 8, Wright-Nelson 23, Novovic 19; Scarati 3, Resta G., Cassano L., Patella. Ne: Martemucci. All. Compagnone.
Valle D'Itria Martina: Lasorte 14, Leonzio 12, Larizza 8, Nwokoje 6, Argento 10; Krolo 17, Russo, Caroli. Ne: Cassano G., Terruli. All. Terruli.
Parziali: 21-19; 35-40; 45-52; 56-67.
Arbitri: Mitrugno di Mesagne (BR) e Sancilio di Brindisi.
Usciti per falli: Buono. Tecnico a Buono e Lasorte.
Note: spettatori 200 circa.