Fabrizio Di Leo | |
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Gagliarda prova della Fortitudo contro una agonistica Scuola Basket di Lecce. Alla vigilia, la gara mostrava coefficiente normale di difficoltà, ma con variabili connesse all'agonismo e alla fisicità dei leccesi. La gara, stranamente, iniziava con un gran nervosismo da parte di entrambe le squadre, tanto che le difese avevano la netta supremazia sugli attacchi e in questo compito, i locali , si superavano, caricandosi di numerosi personali, che comportavano il raggiungimento del bonus a metà frazione. Prima del mini intervallo, i rossoblu, sbloccavano il punteggio e chiudevano in svantaggio per 7 a 11.
Nel secondo quarto partenza sprint dei ragazzi di De Pasquale che, complice la fatica degli avversari, cominciavano un martellamento dalla media distanza e, soprattutto, dalle fasce dove i cecchini jonici, dapprima recuperavano lo svantaggio, poi prendevano un gap positivo fino al + 3 (25 a 22) , alla pausa lunga, grazie una tripla, a filo di sirena. Negli spogliatoi, i tecnici delle due squadre facevano sentire, decisamente, il loro parere sull'andamento della gara e, ognuno di loro, impartiva direttive volte a cambiare l'inerzia dell'incontro.
Il terzo quarto riportava due squadre che, mostravano, un atteggiamento nettamente diverso da quello dei primi 20 minuti. L'aggressività ospite, oltre a consentire subito ai locali il tiro libero frequente, pagava in quanto la difesa locale si caricava, anch'essa, di numerosi personali e dal 7° minuto ( + 4 per la Fortitudo per il 31 a 29), il parziale di 4 a 4, fissava il risultato sul 35 a 33. Nell'ultimo periodo, la classe e la qualità della Fortitudo, avevano la meglio sugli ospiti, all' 8° minuto, i rossoblu erano in vantaggio per 46 a 41, quando un infortunio ad un'attaccante tarantino, bloccava l'incontro per circa cinque minuti.
Lo stop repentino riaccendeva gli entusiasmi dei leccesi che si portavano sul - 3 (43 a 46), quando poi, tutta la squadra capiva che sarebbero bastati pochi secondi per portare a casa i due punti. In poco tempo con i tiri piazzati si fissava il punteggio finale, sul 52 a 43. Al termine, grande soddisfazione dei locali, ma concentrazione al prossimo big match, dell'8 marzo, a San Pietro, per lo scontro tra prime della classe.