Fabrizio Di Leo | |
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La Fortitudo, al termine di una gara dai due volti, vince in scioltezza il big match, con il San Pietro e si qualifica con un turno di anticipo alla Final Four. La settimana che aveva preceduto il match era stata alquanta travagliata poichè, a parte gli indisponibili cronici, venivano meno due elementi, in pianta stabile, del roster.
Lo staff tecnico, proprio per ovviare ai momenti, eventualmente difficili, aveva comunque preparato l'incontro, ben sapendo che lo stesso sarebbe stato pari ad una scalata impervia. Per evitare ulteriori scossoni e sorprese, in agguato, lo staff, decideva di schierare Santamato, Caracciolo, Guarino, Vitiello e Palagiano.
Coach De Vita, sia pure in roster rimaneggiato, ma voglioso di riscattare la sconfitta interna subita all'andata, volendo tentare il tutto per tutto e, cercare un' improbabile qualificazione alla Final Four (contando oltre lo scontro direrto, anche la succesiva trasferta degli jonici, a Mesagne), puntava su un quintetto, altamente prestante e composto da buoni cecchini, disposto con Cuomo, Mangione, Miggiano, Pecoraro e Pierfrancesco De Marco.
Inizio tambureggiante degli ospiti che cercavano con la precisione dalla lunga distanza, le lunghe leve dalla media e, soprattutto, con la prestanza a rimbalzo, di staccare i padroni di casa, molto disorientati e alle prese con una partenza diesel, messa in forse dal carico dei personali che, al primo mini intervallo, recitava l'impietoso vantaggio ospite di 12 punti (23 a 11).
Al rientro in campo, la Fortitudo ritrovava uno scatto d'orgoglio, per merito dei suoi migliori tiratori, che pur essendo in difficoltà nell'area pitturata, consentiva di far caricare la difesa ospite di un buon numero di personali, soprattutto dei lunghi, e questo permetteva ai ragazzi rossoblu di accorciare lo svantaggio, portandolo, all'intervallo lungo, di soli cinque punti (27 a 32).
Al rientro in campo, dopo una pausa dedicata dallo staff tecnico alla catechizzazione di tutto il roster, la Fortitudo pressava e, in una serata dove il tiro da tre la faceva da padrone (sia nelle file joniche, con cinque triple, che in quelle sanpietrine), nonostante una reazione dei ragazzi di De Vita, giungeva, prima dell'ultimo break, al + 12 (53 - 41), dopo il dovuto risveglio, fulminante per gli avversari.
Nell'ultima frazione, erano i falli a condizionare il match , ma , soprattutto, i cambi, di cui la Fortitudo non ne risentiva, fuori le due ali più incisive e la mancanza, per gli ospiti, di valide alternative, dopo la battaglia, durata circa due ore, vedeva i rossoblu cogliere l'undicesima vittoria, in seguito alla grande paura del primo periodo, quando il divario, severo, era importante.
Al fischio finale, che decretava la vittoria dei rossoblu con un eloquente 76 a 48, si liberava la gioia in tutto il roster (immenso cuore che era andato al di là del risultato sperato), per aver mantenuto l'imbattibilità, ma, anche, per essere sicuro capolista e aver conseguito il primo dei traguardi prefissati, la qualificazione alle finali regionali di categoria.
Dopo gara, all'insegna della euforia, tra i sostenitori rossoblu, e terzo tempo con la squadra, portata in trionfo, ma con i ragazzi della Fortitudo, pieni di serenità e goliardia, con il pensiero al prossimo 1° maggio, e con un fine settimana all'insegna degli allenamenti, per presentarsi in condizioni accettabili, all'ultimo impegno della stagione regolare, il 2 maggio, nell'ininfluente trasferta di Mesagne, con unico obiettivo, possibile, ovvero quello di mantenere l'imbattibilità, nel 2017, e buon viatico in vista della Final Four, evento organizzato dalla Fortitudo.
ASD FORTITUDO PALLACANESTRO TARANTO - U.S. SAN PIETRO VERNOTICO 76 - 48 (11 - 23, 16 -9) (1° tempo 27 - 32) (26 - 9, 23 - 7) (2° tempo 49 - 16)
Fortitudo: Tardia 2, Guarino 19, Strusi 4, La Gioia, Galasso 4, Santamato 17, Vitiello 4, Mola 17, Caracciolo 2, Bolognino, Palagiano 7. (All. Davide De Pasquale - 1° Ass. all. Giuseppe Sorn).
San Pietro: Poci, Cuomo 23, Mangione 9, Miggiano, Serinelli, Pecoraro 5, Alessandro De Marco 4, Pierfrancesco De Marco 7. (All. Cosimo De Vita).
Arbitri: Lenoci di Massafra e Mignogna di San Giorgio Jonico
Classifica
Fortitudo Pallacanestro Taranto 22 (-1), U.S. San Pietro Vernotico 18, Assi Brindisi 10, New Virtus Basket Mesagne 8 (-1), La Scuola Basket di Lecce 8, Magic Galatina 8, Anspi Santa Rita Taranto 8.
(-1) una gara in meno: N.V. Bk Mesagne - Fortitudo si recupera, mercoledì 2 maggio, ore 16.15.