Comunicato Stampa | |
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Con il ko di Carovigno, il Talsano deve ingoiare un boccone amaro che, a freddo e con difficoltà, il numero uno Giuseppe Fornaro commenta così: "La tensione è ancora alta: se n'è accumulata tanta visti gli ultimi risultati. Nell'ultimo mese e mezzo si è creata tanta ansia e paura per i vari risultati negativi arrivati, comunque, anche al di la degli infortuni. Con il Carovigno abbiamo giocato per 30' mantenendo bene il campo poi un gol di testa nel finale di frazione ha complicato le cose. Di conseguenza il tecnico Frascella ha spostato Lisi e Rossi più avanti rischiando. I brindisini si coprivano bene e rinviavano. Il campionato lo abbiamo perso a Tricase in cui non meritavamo la sconfitta…”.
FRASCELLA: “Al nostro allenatore non si può dire, assolutamente, niente. E’ stato sempre apprezzato per ciò che ha fatto e per aver scelto questo progetto. Si è sacrificato tanto. Adesso dobbiamo solo ripartire. Ha cercato di fare il massimo. Bisogna accettare questo verdetto”.
LA RETROCESSIONE: “E’ tutto strano anche perché a dicembre eravamo vicinissimi ai play off. Abbiamo perso dei calciatori tra cui Alessandrino: poi, però, ne sono arrivati altri tra cui La Gioia e Carbone. Siamo riusciti a pareggiare a Maglie e Aradeo campi difficilissimi e a fare risultato con il Taurisano. Poi, nell’ultimo periodo ci sono venuti a mancare quei quattro-cinque calciatori importanti”.
IL FUTURO: “E’ difficile parlare a freddo. Innanzitutto bisognerà vedere chi resterà. Abbiamo un gruppo valido che saprà rimpiazzare i problemi. Aspettiamo qualche giorno e poi programmeremo l’immediato futuro”.