Comunicato Stampa | |
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Finisce nel modo più giusto. Finisce con giocatori, staff e tifosi in campo ad esultare di gioia. Finisce con la Casatta TDG Castellaneta che approda in Promozione. Il giusto coronamento di una stagione pazzesca, di un duro lavoro portato avanti per un anno lungo ed intenso, ma alla fine ricco di soddisfazioni.
Una serie emozionante, intensa e ricca di tensione, in cui anche Mar.Lu Bari, avversario ricco di peculiarità in fatto di tecnica ed esperienza, ha dovuto alla fine arrendersi al volere dei gialloneri nell'epilogo della finale playoff del girone C di Prima Divisione.
Gara 3 è un puro concentrato di cuore, coraggio, determinazione e personalità. Davanti al supporto di un numeroso pubblico e degli ultras delle Nuove Leve, i ragazzi di Compagnone inizialmente si fanno cogliere impreparati, come testimonia il 6-9 al 3' con Alecci e Lorusso sugli scudi. Montrone consente di avvinarsi sul 10-11 al 5', ma deve guadagnare la panchina con già tre falli sulle spalle. Si accende anche capitan Resta, ma sono due triple di fila di Capurso a far segnare il 14-17 dopo la prima frazione.
Nel prosieguo i padroni di casa danno vita ad un break di 11-0, chiuso dal 2+1 di un positivo Picaro per il 25-17 al 14', poi le percentuali si abbassano e le difese tornano ad avere la meglio sugli attacchi. Castellaneta avanti di 10 lunghezze sul finire di quarto (30-20) al 18', momento in cui anche le seconde linee sono più che mai in partita, intensità apportata anche da Giuseppe De Gioia e Pierluigi Galli con prezioso lavoro sporco. Negli spogliatoi si va sul 30-24 dopo gli ultimi punti di Bozzi.
Nella ripresa si alza l'intensità del match: i locali accusano un breve periodo di appannamento, quanto basta perchè Bari torni nuovamente a contatto con la bomba di De Feo (35-31 al 23'), che costringe Compagnone al timeout. Al rientro sul parquet riecco ancora la faccia migliore: Scarati orchestra attacchi mirati e colpisce due volte dal perimetro, mentre la difesa attenta evidenzia il sontuoso contributo di un generoso Lamanna, anch'egli a segno in appoggio al vetro (40-33 al 27'). Bari non ha nessuna intenzione di mollare la presa, e riduce a due i possessi di svantaggio, Capasso e De Feo a segno per il 41-37 alla terza sirena.
La frazione finale rappresenta il culmine a livello emotivo: Bari accorcia ancora dalla lunetta ed è ormai con il fiato sul collo (45-43 al 33'), la classe di Alecci provvede ad allontanare guai maggiori con canestri ad alto coefficiente di difficoltà, mentre Antonio De Gioia e capitan Resta sgomitano per recuperare rimbalzi in quantità industriale (47-42 al 36'), ed anche Montrone rientra in partita con un positivo contributo nel finale. Gli attacchi tornano a segnare con il contagocce, finchè Scarati sembra mettere la parola fine ai giochi con la tripla del +7 ad un giro di orologio dal termine. Bari non è ancora vinta, accorcia e con Traversa fa tremare il PalaTifo con la bomba del 52-49. Ma il cronometro è amico dei gialloneri, che chiudono dalla lunetta con Resta ed Alecci.
Il resto si sa. La Casatta TDG Castellaneta supera Mar.Lu Bari sul 57 a 49, e guadagna l'accesso in Promozione!
CASTELLANETA: Scarati 15, Montrone 2, Alecci 13, Resta 13, A. De Gioia 4; Lamanna 5, Picaro 3, G. De Gioia 2, P. Galli, G. Galli ne. All. Compagnone
BARI: Lorusso 8, Capurso 11, Traversa 4, Bozzi 10, De Feo 11; Capasso 5, Tonti, De Palo, Banfi, Sicolo ne.
PARZIALI: 14-17; 30-24; 41-37; 57-49
ARBITRI: Spano di Sannicandro di Bari (BA) e Lenoci di Massafra (TA)
NOTE: Circa 250 spettatori presenti con piccola rappresentanza ospite