Comunicato Stampa | |
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A commentare il ko di Taranto e a tuffarsi subito nella settimana e nel prossimo impegno delicatissimo e importantissimo dell’Orsa Viggiano, con il Potenza, è uno dei perni del team costruito dal Presidente Domenico Siviglia, Fabio Siviglia: “Onestamente, sabato, non ho visto un Taranto superiore a noi anche perché io venivo da uno stiramento e in più mancavano due perni della squadra come Dedè e De Fina: di conseguenza abbiamo chiesto la cortesia di giocare al tecnico Rispoli. In settimana, proprio per via di queste defezioni non ci eravamo allenati al meglio. Siamo partiti con il quinto uomo interpretato non benissimo tanto che abbiamo aperto le porte a Dao che dopo una manciata di secondi ha segnato l’1-0. C’è stata un pizzico di presunzione da parte nostra. La sconfitta è arrivata anche per via di molti nostri errori individuali e per via di una difesa, che è generalmente il nostro punto di forza, che non ha fatto bene tutto condito dalle dimissioni del nostro dirigente Gaetano Todaro. Comunque, il Taranto ha ottimi calciatori, gli mancava Paulinho e ha avuto un Ventimiglia in più che ha salvato almeno quattro-cinque gol. Da ricordare, poi, che abbiamo colpito ben tre legni. Peccato, perché sono stati fatti dei passi indietro. Prossimamente ci saranno novità: a qualcuno quando arriva fine novembre, inizio dicembre, con il mercato aperto, inizia a far male la pancia…”.
LA SETTIMANA: “Abbiamo un derby da preparare e da vincere al cospetto di un Potenza che non merita la classifica che ha. Si tratta di una formazione che ha una rosa risicata. Giocheremo a metà strada, a Viggiano, e quindi nessuna delle due formazioni scenderà in campo in casa. Ci alleneremo con impegno sempre al “PalaErcole” e non so quale sarà lo stato d’animo della rosa durante gli allenamenti”.
IL CAMPIONATO: “Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i play off anche perché il livello si è abbassato. La società ha allestito una buona squadra con ben tre stranieri di spessore. In classifica, che è corta, siamo ancora a ridosso dei play off. Bisogna capire quali saranno gli obiettivi della società: di sicuro il primo è quello di una salvezza tranquilla per poi, appunto, puntare a qualcosa di un po’ più grande”.