Comunicato Stampa | |
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Settantadue ore dopo la vittoria interna contro il Salerno, la Lowengrube subisce una battuta d'arresto a Capri contro la capolista Olimpia.
Coach Palagiano, nella trasferta sull'isola campana, doveva fare a meno della Palmisano, afflitta da noie muscolari, consapevole di dover, comunque, incontrare la squadra più forte del campionato, una vera e propria corazzata.
Nello starting five iniziale, il coach ionico, presentava la play Armenti, con De Mitri e Lacitignola, sulle fasce con licenza di tagliare la difesa locale, in area pitturata il compito di lottare contro la difesa era nelle mani di Ciminelli e Boccadamo.
Coach Falbo, per essere sicuro che il match fosse dalla sua parte, inseriva subito, sul parquet, le tre straniere, ovvero Rios, David, Ledesma, con il supporto delle italiane Dentamaro e Gallo. Agli ordini della coppia arbitrale, signori Di Rienzo e Mandato, la gara iniziava subito con il prevedibile sprint delle locali, con l'argentina David, la Dentamaro e l'ever green Rios, brave a piazzare un fulminate parziale di 18 a 4 , nonostante Lacitignola e Ciminelli tentassero di scardinare la difesa delle bianco celesti. Palagiano, allora inseriva la croata Milcevic, con il compito, almeno dalla media distanza, di colpire il canestro delle isolane ma, al primo intervallo, chiusosi con una tripla della Ciminelli, il gap dalle capresi era già di 15 punti (13 a 28).
Nel secondo periodo, le locali azionavano il turbo e con due triple di Gallo, tra le migliori in questo quarto, allungavano in maniera consistente, mentre le ioniche con Lacitignola e , soprattutto, Ciminelli e Milicevic tenevano le rossoblu dentro la partita. Gallo, Rios e David, completavano l'opera e il gap, all'intervallo lungo, arrivava fino al +31 per le ragazze di coach Falbo (55 - 24).
Dopo la pausa di metà gara, le ragazze di Palagiano, scendevano in campo, ancora più grintose per dimostrare comunque le loro qualità e la Lowengrube, impegnata in una difesa ancor più asfissiante (seppur gravosa per il limite dei falli personali), iniziava un periodo, punto a punto, grazie alla Milicevic (top scorer della serata con i suoi 16 punti di bottino), anche se le isolane arrivavano al massimo vantaggio a due minuti dalla fine del quarto con il + 39 (71 a 32), gap ridotto proprio in quei 120 secondi finali da una tripla di Armenti, un libero (sui due battuti) di Lacitignola e due canestri, dalla media, sempre della Armenti e Ciminelli.
A gara ormai decisa, nel quarto conclusivo, con una serie di rotazioni che consentiva a Palagiano di far entrare in campo tutte le atlete a disposizione, la Lowengrube battagliava su ogni palla e questo pagava, sia pure platonicamente, con la vittoria del periodo (18 a 16), fissando il punteggio finale, grazie alla solita conclusione dalla media della Armenti, sul 90 a 58 per l'Olimpia Capri.
Sconfitta indolore, quindi per le ragazze ioniche, in questa trasferta nell'isola dei Faraglioni, molto disagevole (oltre 20 venti ore ci sono volute per completare la trasferta in Campania, gara compresa), ma fortunatamente stop che non ha inciso in classifica (le ioniche sempre ancorate al 5° posto in classifica), utile, nella sua complessità anche organizzativa, come sgambatura per il match del prossimo sabato 18, a Potenza, in casa Basilia, al netto del recupero delle indisponibili ed acciaccate, per riprendere la corsa che vedrà le rossoblu ancora in lotta per un posto al sole, una delle sei posizioni per i play off A/2 che, ricordiamo sempre, per la matricola tarantina rappresenterebbe un traguardo rilevante, al cospetto di formazioni rodate e ricche di esperienza e qualità presenti in questo girone di serie B, soprattutto alcune di quelle campane (oltre a Capri anche Scafati, Battipaglia e Salerno).
Olimpia Capri P. C. Pecoraro - LOWENGRUBE Ad Maiora Basket Taranto 90 - 58 (28 - 13, 55 - 24, 74 - 40)
Capri: David 14, Dentamaro 15, Chesta 5, Rios 24, Iorio n.e., Porcu 5, Gallo 13, Ledesma 14, Rusciano n.e., Ottaiano. (All. Paolo Falbo)
Lowengrube: Armenti 7, Milicevic 16, De Mitri 6, Caminiti, Lacitignola 7, Ciminelli 15, Tolardo 2, Boccadamo 5, Capriulo. (All. Fabio Palagiano - 1° ass. all. Lamberto Vernaglione)
Arbitri: Roberta Di Rienzo di Caserta e Mattia Mandato di San Nicola la Strada (Caserta)