Redazione MRB.it | |
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La situazione legata alla ripartenza e quindi al futuro del calcio italiano continua ad essere ricca di punti di domanda ed in attesa di colpi di scena. Quel che è certo è che il presidente Gabriele Gravina proverà in ogni modo a far sì che il calcio possa ripartire, che il campionato 2019/2020 possa concludersi. E in passato, sebbene non ci siano mai state aperture particolari in tal senso, l'idea dei playoff e dei playout come alternativa al "classico" calendario è stata tirata in ballo dallo stesso numero uno della FIGC.
Secondo la Repubblica, UEFA e Governo avrebbero già dato una mano a Gravina se questa dovesse essere la strada: Ceferin ha detto che è possibile cambiare i format, il governo ha snellito la giustizia sportiva rendendo i possibili ricorsi più "gestibili" dal punto di vista temporale. Il Dl Rilancio, inoltre, gli permetterebbe di “imporre” i playoff-playout alla Serie A attraverso il Consiglio federale. L'ipotesi più probabile al momento prevederebbe dei playoff da 12 squadre con la classifica congelata al 9 marzo: Le prime quattro (Juventus, Lazio, Inter e Atalanta) andrebbero ai "quarti di finale". La 5^ (Roma) sfiderebbe la 12^ (Cagliari), la 6^ (Napoli) contro l'11^ (Sassuolo), la 7^ (Milan) contro la 10^ (Bologna) e l’8^ (Verona) contro la 9^ (Parma). I playout, di conseguenza, sarebbero fra le ultime 8, quindi Fiorentina, Udinese, Torino, Sampdoria, Genoa, Lecce, SPAL e Brescia.
Fonte: TuttoMercatoWeb.com