Cosimo Palumbo | |
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Riprende, dopo oltre cento giorni di stop a causa dell'emergenza coronavirus, la Serie A. Ad inaugurare questa seconda parte di campionato è stato il match tra Torino e Parma, primo dei quattro recuperi della venticinquesima giornata. Il primo gol di questo nuovo inizio arriva dopo 15' e porta la firma di Nkoulou, bravo a sfruttare un calcio d'angolo battuto da Berenguer e a battere Sepe con un colpo di testa. Il Parma non demorde e al 31' agguanta il pareggio: Kucka, grazie all'assist di Gervinho, calcia da posizione centrale battendo Sirigu e chiudendo la prima frazione sull'1-1. Nella ripresa sono i granata ad andare vicini al vantaggio: Iacoponi, dopo una grande parata di Sepe su Zaza, atterra Edera regalando il calcio di rigore ai padroni di casa. Dagli undici metri va Belotti che, a sua volta, si vede respingere il penalty dal portiere emiliano. Termina, quindi, con un pareggio la gara dell'Olimpico Grande Torino.
Nuovo inizio, vecchio Verona. La banda di Juric continua a sorprendere e batte anche il Cagliari. Il protagonista assoluto del primo tempo è Di Carmine che, in ventisei minuti, supera per due volte Cragno, prima di testa e, successivamente, con un gran destro da fuori. Al 35' Borini si fa espellere e al 43' Simeone, da pochi passi, batte Silvestri dando speranza alla squadra di Zenga, alla sua prima panchina con la formazione sarda. Nella seconda frazione, nonostante la superiorità numerica per circa venticinque minuti, il Cagliari non trova il pareggio e al 70' perde Cigarini, anch'esso espulso. Al Bentegodi termina 2-1 per l'Hellas che aggancia il settimo posto.
Poker dell'Atalanta ai danni del malcapitato Sassuolo. La squadra di Gasperini, tra le mura del Gewiss Stadium, apre le danze al 16' con Djimsiti che, sugli sviluppi di un corner, batte Consigli da pochi passi. Al 31' è Duvan Zapata a raddoppiare di testa e, poco prima della fine del primo tempo, la Dea cala il tris grazie a una deviazione di Bourabia che manda la sfera nella propria porta. Al 66' è ancora l'attaccante colombiano a sfruttare una punizione ben calciata da Gomez e a firmare, di testa, la doppietta personale. Inutile, per il Sassuolo, al 92', la punizione di Bourabia. Vittoria fondamentale per i bergamaschi, sempre più saldi al quarto posto.
Vince l'Inter che, dopo i due ko contro Lazio e Juventus, supera la Sampdoria e riprende la propria marcia proprio all'inseguimento delle prime due della classe. Dopo 10' minuti è Lukaku che, grazie all'assist di Eriksen, batte facilmente Audero. Gli uomini di Conte raddoppiano al 33' con Lautaro Martinez che, dopo esser stato servito da Candreva, deve solo appoggiare in rete la palla del 2-0. La Sampdoria, a sua volta, reagisce e al 54' accorcia le distanze grazie a Thorsby, bravo a raccogliere il rimbalzo e a beffare Handanovic. La rete del centrocampista norvegese, però, è l'unica dei blucerchiati che, quindi, non riescono a raggiungere il pareggio e concedono la vittoria per 2-1 all'Inter.
Torino-Parma 1-1
15' Nkoulou (T), 31' Kucka (P)
Hellas Verona-Cagliari 2-1
14' e 26' Di Carmine (V), 43' Simeone (C)
Atalanta-Sassuolo 4-1
16' Djimsiti (A), 31' e 66' Zapata (A), 37' aut. Bourabia (A), 92' Bourabia (S)
Inter-Sampdoria 2-1
10' Lukaku (I), 33' Lautaro Martinez (I), 54' Thorsby (S)
Juventus 63
Lazio 62
Inter 57
Atalanta 51
Roma 45
Napoli 39
Hellas Verona 38
Parma 36
Milan 36
Bologna 34
Cagliari 32
Sassuolo 32
Fiorentina 30
Udinese 28
Torino 28
Sampdoria 26
Genoa 25
Lecce 25
Spal 18
Brescia 16)