Redazione MRB.it | |
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Esordio amaro per il Manduria che torna dalla trasferta di San Pietro in Lama, contro la Deghi Lecce, con una sconfitta. Un classico 2 a 0 per i leccesi con un goal per tempo. Deghi agonisticamente più cattiva e Manduria poco reattivo. I leccesi hanno dimostrato un migliore affiatamento e una migliore organizzazione di gioco. Il Manduria, pur avendo iniziato la gara con buon piglio, ha mostrato ancora limiti nella zona nevralgica del campo. I neroarancio sono stati ordinati, ben organizzati esercitando una maggiore supremazia territoriale anche se fondamentalmente non hanno mai creato pericoli importanti alla porta manduriana, a parte le due reti. Di contro il Manduria non ha mai tirato in porta con convinzione o creato disagi alla difesa avversaria manifestando, con il passare dei minuti, un calo atletico.
Al 4° del primo tempo potenziale opportunità per i messapici con Mummolo. L'attaccante biancoverde, lanciato da Caruso, si incunea in area ma si vede fermato in angolo. Tre minuti dopo Zaccaria, dalla destra, mette al centro un invitante palla rasoterra ma anche in questo caso la difesa leccese si rifugia in angolo. Al 16° rete annullata a Caruso per sospetto fuori gioco dello stesso. Al minuto 26 il vantaggio dei padroni di casa, la difesa respinge corto un cross dalla destra e Paiano, ben appostato fuori dall'area, calcia perfettamente il pallone che finisce alle spalle di De Marco. Al 33° Chavarria colpisce debolmente di testa con De Marco che blocca facilmente. Allo scadere della prima frazione, Calò, in buona posizione, svetta di testa nella mischia ma mette alto. Nella ripresa sono stati davvero pochi gli episodi rilevanti. Al 53° Libertini, dalla destra, calcia violentemente in porta una punizione. La palla leggermente sfiorata da un difensore colpisce il palo interno e finisce in porta per il 2 a 0 definitivo. Dopo il raddoppio dei padroni di casa il Manduria ha comunque reagito mostrando carattere anche se la reazione ha prodotto, di fatto, solo una clamorosa azione, in pieno recupero, con Malagnino che solo davanti al portiere invece di tirare passa al centro vanificando l'opportunità da rete.
Una sconfitta alla prima di campionato non può e non deve gettare sconforto ma deve comunque far riflettere. Le parole di mister Serio:
“La squadra non mi è dispiaciuta, non abbiamo rischiato quasi niente e i due goal sono il frutto di distrazioni. La differenza l'ha fatta il mese di lavoro in più che loro hanno, noi abbiamo iniziato tardi. Siamo sempre arrivati dopo sulla palla, non abbiamo mai preso le seconde palle, i nostri avversari sono stati più cattivi e reattivi di noi. Troppo lunghi e larghi e poi anche dal punto di vista atletico abbiamo avuto qualche difficoltà. Dobbiamo lavorare e migliorare i meccanismi, loro erano più organizzati di noi. Nonostante tutto abbiamo retto bene, non abbiamo subito gli avversari. Dobbiamo prestare più attenzione sulle palle inattive, essere più aggressivi ed essere più cinici. Ci lavoreremo sopra in settimana.
DEGHI LECCE–UG MANDURIA SPORT 2–0
DEGHI LECCE: De Luca Fr., Cappilli (Romano), Carrozzo, Sush, Chavarria (Cortese) Capristo, Libertini (Palma), Gubello (Paolillo), Paiano (Moretti), Pinto, Di Silvestro. A disp. Isceri, Calabrese, De Luca Fe., Rizzo,. All. Salvadore
UG MANDURIA SPORT: De Marco (Pizzi), Scatigna, Gjoka, Giannotta (Napolitano), Calò (Pissinis), Danese, Zaccaria (Pigozzi), Diomandè, Caruso, Malagnino G., Mummolo (Conte). A disp. Malagnino M., Chiochia, Strusi. Acc. Uff. Perta
Marcatori: 26' Paiano (D), 53' Libertini (D)
Ammoniti: Chiavarria (D), Cappilli (D), Cortese (D), Mummolo (M)
Arbitro: Valentini (Br), assistenti Turco e Minerva (Le)
Fonte: ugmanduriasport.sistemacalcio.com