I veri protagonisti di questa SailGP sono i tarantini. Con il loro entusiasmo e la speranza, verso una città in ripresa, che per la prima volta ospita un evento di portata internazionale come questo. «Questo evento potrebbe rilanciare il nostro territorio e metterlo sotto una luce diversa commenta Luca, un tarantino di 33 anni.
È piacevole dimenticare, almeno per due giorni, quell'etichetta negativa legata all'ambiente, che Taranto cerca di scrollarsi. «È una cosa positiva per la città e si percepisce il cambiamento, perché sta andando nella giusta direzione» commenta Michele, soddisfatto.
Quando chiede alla sua bambina cosa le sia piaciuto di più, lei risponde: " le Frecce Tricolori!". E mentre i ragazzi cercano di arrampicarsi sulla ringhiera, per accaparrarsi la visuale migliore, chi assiste alla gara dagli spalti del Race Village, si gusta un buon calice di vino.
 «È strano ma bello, vedere tutti questi turisti a Taranto! Non sono abituata, ma con la Msc Seaside d'ora in poi sarà possibile. Poi, se ripenso agli ultimi mesi passati in casa.. surreale. Ma sono felice, questo è ciò che ci serve!» esclama Claudia, 18 anni. Ci spera tanto, che sia l'inizio di una nuova era per la città.