Redazione MRB.it | |
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La Salernitana dovrà essere venduta entro il 31 dicembre o sarà esclusa dal campionato. La richiesta di proroga per consentire ai campani di terminare la stagione, decisa dall’assemblea di Lega determinata a concludere il campionato in 20, non è nemmeno stata messa all’ordine del giorno. Non è stata cioè oggetto di una votazione. Il presidente Gravina non è andato oltre alla presa in esame dell’atto costitutivo del trust e il conseguente impegno che il trust ha preso con la Figc.
«Non abbiamo assunto nessuna delibera, mi sono semplicemente limitato a leggere il contenuto di un atto notarile che prevedeva l’esclusione della Salernitana in caso di mancata cessione delle quote, ci sono anche le firme dei disponenti e dei trustee» ha dichiarato Gravina. «Ieri uno dei disponenti (Mezzaroma, ndr) ha richiesto una proroga che però non è prevista nell’atto notarile. Auguriamo alla Salernitana di trovare un acquirente nei prossimi dieci giorni altrimenti c’è l’atto notarile che parla chiaro».
In pratica la Federazione intende proseguire sulla linea di rispetto della tenuta del sistema e nei confronti della città di Salerno che venerdì in occasione della partita dell’Inter ha chiesto a gran voce un intervento delle istituzioni calcistiche per uscire da una posizione equivoca. Il Consiglio federale all’unanimità ha preso atto perciò di rispettare quanto contenuto nell’atto costitutivo del trust: alla discussione non ha partecipato Lotito, uscito dalla stanza.
Fonte: Corriere della Sera