Nella giornata di lunedì ha fatto molto rumore la bocciatura al Senato dell'emendamento presentato durante la votazione della legge di bilancio che avrebbe sbloccato i famosi 200 milioni per finanziare la costruzione e la ristrutturazione degli impianti sportivi utili per i Giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto nel 2026.

"Noi abbiamo candidato Taranto ad ospitare i Giochi del Mediterraneo nel corso del governo Conte II" - ha dichiarato il senatore Mario Turco ai microfoni di Antenna Sud - "finanziando alcune attività preliminari. Dopodiché è caduto il governo ma prima della caduta siamo riusciti a deliberare sia in sede CIS che al CIPE i famosi 200 milioni di euro. Nel corso del 2021 però non ci sono stati riscontri sui finanziamenti per avviare la fase di progettazione e realizzazione dei progetti. Ricordiamo infatti che c'è da ristrutturare lo stadio, realizzare una piscina olimpionica e realizzare altre infrastrutture".

"Abbiamo quindi registrato dei ritardi dell'attuale Governo" - ha aggiunto il senatore - "e nel corso della legge di bilancio, come M5S, abbiamo convenuto di presentare un emendamento che però è stato bocciato perchè non sono stati trovati fondi ordinari per coprire quel finanziamento. Abbiamo però ottenuto un impegno da parte del Governo a trovare le risorse finanziarie nell'ambito delle prossime delibere del CIPE".

"Ritardi? Siamo già in ritardo" - commenta ancora il senatore - "nel Conte II avevamo previsto che gli impianti principali si sarebbero dovuti realizzare entro il 2024 in modo da poter ospitare alcune importanti manifestazioni nazionali ed internazionali. Ci attendiamo quindi che nelle prossime riunioni del CIPE si trovino le fonti di finanziamento per finanziare i Giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto nel 2026".

C'è il rischio che Taranto possa perdere i Giochi? "No, lo escludo. Taranto non può permettersi di perderli ma anche la stessa Italia non può permettersi una caduta di credibilità dopo aver preso degli impegni a livello internazionale. Sono fiducioso, nelle prossime settimane avremo dei riscontri sulla copertura finanziaria".