Redazione MRB.it | |
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Una prima assoluta, con il rischio che possa diventare una scena più frequente di quanto si pensi: nel recupero dell’Epifania di serie A1 di volley maschile tra Tonno Callipo Vibo Valentia e Leo Shoes Modena, buona parte dei giocatori della squadra calabrese è scesa in campo con le mascherine. E non solo per il riscaldamento pre-gara, per i momenti di pausa o durante i timeout in panchina: anche sotto rete, con il gioco in pieno svolgimento. Non c’era alcuna imposizione o una determinazione dell’Asl: si è discusso molto del fatto che, in caso di contatto con un positivo, un atleta vaccinato con il booster con le nuove regole non sia tenuto alla quarantena all’obbligo di indossare la mascherina Ffp2, ma non era questo il caso.
Semplicemente, gli atleti di Vibo Valentia hanno voluto prendere una precauzione ulteriore in un momento delicato per tutti, sport e volley compresi: in serie A1 diverse partite sono state rinviate - bastano quattro positività nel gruppo squadra - e tra gli ultimi contagiati c’è anche il capitano dell’Italvolley, Giannelli. Anche Vibo Valentia nelle ultime settimane ha dovuto combattere con le positività e contro Modena ecco la novità: quasi tutti in campo con la mascherina, l’alzatore Saitta, l’opposto Nelli (17 punti per lui, secondo miglior marcatore di serata dietro alla star di Modena Ngapeth), lo schiacciatore Borges, i centrali Gargiulo e Flavio e anche Nishida, in panchina.
Fonte: Corriere della Sera Bologna