Redazione MRB.it | |
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"Sarà sicuramente una partita difficile nella quale anche l'aspetto mentale e nervoso avrà il suo peso – commenta Emanuele Zanini, coach della Consar Rcm alla vigilia del match contro la Gioiella Prisma Taranto – e non so quale sarà l'approccio di Taranto. So che devo pensare alla mia squadra, guardare dalla nostra parte con la convinzione di poter ritornare in campo dopo pochi giorni con quello spirito che si è visto nei primi due set a Trento".
Pur davanti alla sconfitta, il messaggio positivo che la Consar Rcm ha mandato è stata la vitalità e l'energia con cui ha affrontato il ritorno in campo dopo il lungo stop. "Dobbiamo assolutamente ripartire da lì – è il comando del coach – ma ovviamente tenendo conto che abbiamo potuto fare solo due giorni di allenamento in più. Dobbiamo ripartire da quell'atteggiamento, da quella attitudine, dalle cose positive messe in mostra, anche se quella di domani sarà una partita totalmente diversa da quella di Trento, sotto tutti i punti di vista, con contenuti anche emotivi diversi".
La squadra è partita ieri in pullman alla volta di Taranto e ha sostenuto prima di pranzo una seduta di allenamento a Pineto. Non sono partiti Peslac, ancora indisponibile, e Dimitrov, dimesso dall'ospedale dopo l'incidente, e solo ieri tornato in palestra.
"Anche per questa partita dovrò valutare bene le condizioni dei miei giocatori sia perché la ripresa è avvenuta da poco e non è stata uguale per tutti sia perché non tutti hanno la stessa condizione fisica per motivi diversi. Quindi prima di tutto dovrò capire bene quali saranno i giocatori che stanno meglio e poi ovviamente affrontare la partita leggendola il più possibile nel singolo momento, nel singolo set sapendo che sarà una battaglia".
Fonte: LegaVolley.it