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Cosimo Palumbo |
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Chiorra, 4,5: commette un altro errore su una punizione calciata dalla distanza. Per sua fortuna, però, l'episodio non pesa sulla salvezza del Taranto.
Riccardi, 6: vince il duello con il diretto avversario, disputa una prova continua e senza sbavature.
Zullo, 6: continua il buon momento del centrale jonico, anche oggi preciso e mai seriamente in difficoltà. A inizio gara ha anche l'occasione per segnare, ma purtroppo spreca.
Granata, 6: Laterza lo preferisce nuovamente a Benassai, lui ripaga positivamente. Gioca la stessa partita del compagno di reparto, non va mai in sofferenza.
Ferrara, 6: la sua gara dura quaranta minuti, non si vede in fase offensiva ma non corre nemmeno grossi rischi in quella difensiva (Dal 40' pt Mastromonaco, 5: entra in campo a freddo, non incide e perde anche più di qualche pallone. Dal 37' st Santarpia, s.v.).
Labriola, 6,5: il giovane centrocampista sta chiudendo la propria stagione in crescendo. Bene anche oggi con la sua qualità. Nel primo tempo è protagonista di una bella azione personale, terminata poi con il fallo subito al limite dell'area di rigore siciliana (Dal 37' st Manneh, s.v.).
Di Gennaro, 6: non brilla particolarmente ma fa sempre il suo, bravo nel gestire il pallone, un po' meno nelle idee e nei suggerimenti.
Versienti, 5,5: parte bene, poi cala e commette qualche imprecisione, non riuscendo mai ad attaccare. (Dal 37' st Falcone, s.v.).
Giovinco, 5 prestazione incolore del 32 rossoblù, mai pericoloso e costantemente in difficoltà contro la difesa del Messina (Dal 21' st Cannavaro, 6: entra quasi a metà secondo tempo per dare una mano al centrocampo, si rende utile nella gestione).
De Maria, 5,5: parte subito con una ammonizione che poteva essere evitata. Non riesce a spingere come fatto nelle ultime due apparizioni, prestazione sottotono per lui.
Saraniti, 5: pochi palloni giocabile dalle sue parti, a parte un colpo di testa debole nel finale. Stretto nella morsa avversaria, in area di rigore è invisibile. Troppo poco.
Laterza, 5,5: conferma gli stessi undici di mercoledì, ma questa volta va diversamente. La squadra regge bene ma fatica in avanti. Forse i cambi offensivi potevano essere fatti prima, ma l'obiettivo è stato raggiunto ed è ciò che adesso conta.
Messina, 6: c'era grande attesa per la sfida odierna, i biancoscudati non concedono nulla dietro e nella ripresa sono anche fortunati nel trovare la rete della vittoria. Salvezza raggiunta anche per loro.
Arbitro, sig. Di Graci di Como, 6: gara complessivamente tranquilla, la gestione dei cartellini appare giusta. Nulla da recriminare.
quella, la gestione dei cartellini appare giusta. Nulla da recriminare.