Pre partita- Taranto in campo con un 4-2-3-1 composto da Antonino tra i pali; Riccardi, Zullo, Granata e De Maria in difesa. In mediana Marsili e Labriola con Mastromonaco, Giovinco e Falcone alle spalle di Saraniti. Il Bari di Mignani risponde con un 4-3-1-2 formato da Polverino in porta, difeso da Belli, Di Cesare, Gigliotti e Ricci. A centrocampo spazio a Maita, Maiello e Mallamo, con Galano alle spalle di Simeri e Antenucci.

Primo tempo - Al 10’ primo acuto dei biancorossi con Mallamo che calcia in porta da buona posizione trovando la deviazione di Zullo. Due minuti dopo ci prova Ricci che chiude sul primo palo impegnando Antonino alla parata. Il Bari continua a gestire il gioco e creare, con un Taranto attendista e alla ricerca del guizzo. Al 19’ Ricci serve Maita al centro dell’area di rigore, con il centrocampista che calcia male mandando sul fondo. Al 39’ ci prova il Taranto: cross dalla destra di Mastromonaco per Giovinco che per poco non riesce a colpire. Al 43’, in seguito ad una punizione battuta da Ricci, Antenucci ci prova di testa, ma la conclusione è debole. È l’ultima azione della prima frazione di gioco, che termina a reti bianche.

Secondo tempo - Al 7’ Antenucci affronta Zullo al limite dell’area e calcia di sinistro, sfera alta. Al 13’ Antonino in tuffo sventa un pericoloso tiro cross di Mallamo. Con il passare dei minuti, i ritmi calano e i due allenatori provano a cambiare le carte in tavola. Al 32’ il Bari sfiora il vantaggio con una conclusione di Botta che, dopo una azione prolungata, calcia sul secondo palo sfiorando il legno. All’argentino risponde Marsili due minuto dopo, palla fuori.

Commento - Termina in parità l’atteso derby, che ha visto un Bari in controllo del gioco contro un Taranto ordinato e solido in difesa ma inefficace in avanti. I rossoblù salutano il proprio pubblico, accorso numeroso per l’occasione, con un pareggio utile per proseguire la propria striscia d’imbattibilità nei confronti interni contro il Bari.