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Cosimo Palumbo |
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Antonino, 6: prima stagionale per l'estremo difensore rossoblù, presente nelle poche volte in cui è stato sollecitato
Riccardi, 6: nel primo tempo sbaglia qualche giocata, poi migliora disputando una gara attenta
Zullo, 6,5: puntuale e preciso su ogni pallone. L'attacco biancorosso era uno dei peggiori di affrontare, ma lui tiene bene disputando una bella gara
Granata, 6: non commette errori, bene di testa e negli anticipi
De Maria, 6,5: torna a giocare terzino, ma per lui ormai non fa più differenza. Ennesima prova positiva, fatta di intraprendenza e di ordine. Non sbaglia nulla
Labriola, 6,5: senza Di Gennaro, è lui che prende le redini del centrocampo jonico. Personalità e tecnica ma anche corsa, in netta crescita in questo finale di stagione (Dal 78' Cannavaro, s.v)
Marsili, 5: torna in campo dopo diverso tempo, fisicamente non è al meglio e si vede. Gioca su ritmi più bassi, andando in sofferenza e rallentando la manovra
Mastromonaco, 6: l'esterno rossoblù ci mette la solita corsa, anche se a volte risulta frenetico e poco lucido (Dal 70' Santarpia, 6: si limita a ruoli di copertura, nullo in attacco)
Giovinco, 5: sfiora la rete su un cross di Mastromonaco, poi nient'altro. Zero giocate e zero spunti (Dal 70' Pacilli, 4: entra in campo ma rimane fuori dal gioco, a parte per il fallo ai danni di Botta e la conseguente espulsione)
Falcone, 5.5: non è al meglio ma fa quel che può, soprattutto nei primi quarantacinque minuti di gioco. Cala nella ripresa (Dal 70' Manneh, 6: entra bene, anche se la sua velocità non dà gli effetti sperati)
Saraniti, 5: ingabbiato da Di Cesare e Gigliotti, oltre ad una quantità di palloni giocabili minima. Anche se quando ha l'occasione spesso è impreciso. Sotto porta non si vede mai
Laterza, 6: non facile affrontare una squadra come il Bari quando hai fuori Ferrara, Versienti, Civilleri e Di Gennaro. Decide di attendere i biancorossi per provare a ripartire, anche se la pochezza offensiva in questo senso penalizza. Il Taranto porta comunque a casa un punto e saluta il proprio pubblico con un pareggio
Bari, 6,5: gara in completo controllo, rischi pochi. Proprietà di palleggio elevata e con il pallone tra i piedi danno sempre quella sensazione di poter essere pericolosi da un momento all'altro. Squadra di un'altra categoria
Arbitro, Sig. Calzavara di Varese, 5: metodo di giudizio poco lineare, con alcune scelte discutibili e sicuramente rivedibili