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Redazione MRB.it |
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Ultime ore febbrili per tutte le squadre ammesse a disputare il campionato di Serie C della prossima stagione. Dalle ultime indiscrezioni due squadre rischiano di non farcela entro il termine stabilito dalla Lega Pro datato 22 giugno 2022. Trattasi di Triestina e Teramo che non hanno ancora adempiuto a tutte le pratiche burocratiche previste per l'iscrizione.
In casa Teramo si aspetta il feedback del Tribunale di Roma circa il necessario assenso per la continuità aziendale del club dopo che sono state regolarmente versate le mensilità di aprile e maggio nei confronti dei loro tesserati. Avvenuto questo passaggio la società abruzzese proverà ad inviare tutto alla Lega Pro nei termini previsti anche se, a quanto pare, ballerebbero ancora 350mila euro.
In casa Triestina la situazione è delicatissima. Mauro Milanese, amministratore unico del club giuliano, potrebbe in extremis garantire l'iscrizione attraverso beni personali del valore di 350mila euro corrispondenti alla fidejussione necessaria per arrivare alla stessa e dare cosi la possibilità al club alabardato di disputare il prossimo campionato di Serie C. Il tutto in attesa di nuovi compratori all'orizzonte.