Vannucchi: nulla può sulle reti dei calabresi, ma quasi sempre attento a leggere i cross avversari. Un paio di sbavature. 6
Formiconi: sicuro sulla fascia di appartenenza, aiuta a contenere le discese calabresi, fornendo un complessivo buon contributo. 6,5
Manetta: dalla sua fascia passa Chiricò ed è sempre una sofferenza. Regge comunque l’urto, nonostante il Crotone attacchi spesso dalle sue parti. 6
Antonini: anche oggi timbra il cartellino con tempestività nell’intervento aereo. Sempre attento in fase difensiva, soprattutto quando la pressione avversaria aumenta. 7
Mastromonaco: il solito furetto, che corre e lotta su ogni pallone. Pennella il cross per la rete di Tommasini e vede deviarsi un paio di suoi tiri nel recupero. 7
Mazza: insieme a Labriola riesce a ritagliarsi il suo spazio, risultando spesso propositivo in fase di impostazione. Attento in copertura. 6,5 (dal 51’ Romano G.: meno preciso di Mazza, più compassato. Bene la fase di rottura. 6)
Labriola: di certo molto meglio rispetto ad Avellino. Sembra che insieme a Mazza riesca a dialogare meglio, risultando anche più attento in copertura. 6
Diaby: lotta nel fango e, purtroppo, lì ci resta. Un gigante dal cuore grande ma dai muscoli fragili. Speriamo nel suo pronto recupero. 6 (dal 18’ Vona: adattato sulla linea del centrocampo, di necessità si fa virtù. Non si vede molto ma è sempre attento in fase di costruzione avveraria. 6)
Ferrara: lotta da capitano, anche se si concede qualche sbavatura di troppo. Nel finale ha la palla del match ma calcia addosso al portiere. 6
Guida: di certo molto più in palla rispetto alle ultime uscite. Si muove molto, agevola gli inserimenti dei compagni anche se non ha mai l’occasione per provare il suo tiro a giro. 6,5
Tommasini: finalmente l’attaccante rossoblù si sblocca. Una rete importante per il morale della squadra e personale, sembra spesso sul punto di poter dare una zampata finale. 7 (dall’81’ La Monica: sv)

Capuano: le sue famose urla anche questa volta hanno dato un brivido di vita ai suoi calciatori, che oggi contro la vicecapolista, squadra quadrata e di alto tasso tecnico, giocano alla pari. Le scelte iniziali lo premiano, soprattutto con Formiconi dal primo minuto. 7

Crotone: i calabresi di Lerda cercano la vittoria, ma complice il terreno allentato per la pioggia e una resistenza granitica del Taranto non riescono a colpire, dovendo rimontare due volte lo svantaggio. Difesa ballerina che nel finale rischia di capitolare. Di certo non può affidarsi a quei 3-4 uomini chiave per portare avanti la rincorsa al Catanzaro. 5,5

Arbitro, signor Nicolini di Brescia: attento su tutte le azioni dubbie, evita che gli animi si scaldano. Dirige con attenzione e presenza, anche sulle azioni dubbie. 6,5