Redazione MRB.it | |
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La vittoria contro Automobili Perrone ha rilanciato la Virtus Calcio Taranto nella corsa ai primi otto posti della classifica di Serie A ASI e aver conquistato i tre punti nei minuti di recupero è stato ancora più esaltante per i delfini.
Secondo Mimmo Gioranna, al comunale di Crispiano "entrambe le squadre avrebbero potuto segnare da un momento all'altro - ha commentato l'attaccante rossoblù ai microfoni di MRB.it -. Ce la siamo giocata, abbiamo combattuto e per una volta la fortuna è stata dalla nostra parte, nel senso che spesso in queste situazioni il gol lo prendiamo, invece lo abbiamo fatto".
Però arrivati al 30' del secondo tempo l'impressione era che difficilmente si sarebbe evitato lo 0-0, complici le condizioni del terreno di gioco che incidevano sull'efficacia delle azioni offensive: "Non si poteva fare un gran gioco perché lì la palla rimbalza tantissimo, rende difficile anche il passaggio più semplice. Nel primo tempo infatti è successo anche a me proprio nel momento decisivo ed è sfumata un'occasione da gol", ha ricordato il crispianese classe '91 che conosce abbastanza bene il campo.
Nella ripresa ci sono stati anche dei problemi fisici in casa Virtus, ma la voglia di vincere dei delfini è stata determinante: "Ci abbiamo creduto fino alla fine, questa partita è stata una lotta a cui ha partecipato tutta la squadra, dal primo all'ultimo. E non è un caso che il gol sia arrivato nei minuti di recupero da chi è subentrato".
Il match winner infatti è stato Albano, che ha sostituito Notorio e ha fatto un gol da 9 puro, il primo in campionato: "Secondo me a Simone, come ad altri ragazzi, serve un po' di fiducia in più. Cambia l'atteggiamento in campo perché l'aspetto psicologico è importante per tutti, anche per me - ha sottolineato Gioranna, passando ad analizzare la situazione personale -. Voglio rimettermi in forma per bene, avere continuità e fare vedere le mie capacità".
Il 31enne alla prima stagione intera sotto la guida di mister Palumbo ha infatti dovuto fare i conti con piccoli infortuni, non è ancora al 100% e vuole trovare spazio sia come esterno offensivo, suo ruolo preferito, sia come seconda punta. La profondità della rosa della squadra in questo momento e la conseguente concorrenza non sono un grosso problema per lui perché in realtà "aiuta in tutti i reparti e sprona ogni giocatore a dare il massimo, altrimenti sa che c'è chi può entrare al posto suo e fare bene", ha osservato.
E vale la pena ricordare che all'andata i delfini hanno perso 5-0 a Castellaneta contro Automobili Perrone e che da quel momento è iniziata la risalita rossoblù: "Abbiamo cominciato il campionato con il piede sbagliato - ha ammesso Gioranna -, poi con i diversi innesti, in particolare Romano e Piccirilli, ci siamo rimessi in corsa. Continuando così possiamo arrivare tra le prime sette e il miglioramento rispetto a un girone fa è evidente, soprattutto in difesa. Ora è più difficile segnare contro di noi e queste ultime partite contro squadre importanti lo dimostrano", è il pensiero finale dell'attaccante.