Un secondo e qualche centimetro, forse millimetro quello della tripla di Amoroso allo scadere, condannano un encomiabile CJ Basket Taranto. Contro la Liofilchem Roseto arriva la quarta sconfitta di fila ma sicuramente un importante segnale da parte dei rossoblu che hanno ritrovato gioco, intensità e carattere ma non la vittoria, per un pelo nella ventiduesima giornata del campionato di serie B Old Wild West girone D, settima di ritorno.

Una gran partita giocata dal CJ Taranto che ha tenuto testa per 40 minuti in tutto e per tutto a una delle squadre più in forma del torneo, seconda in classifica a sole due lunghezze da Ruvo e Luiss Roma. Eppure Taranto ci ha messo cuore e grinta, oltre a tattica e tecnica, e ha retto la forza d'urto di Nikolic (20), Santiangeli (17) e Amoruso (11) rispondendo colpo su colpo con i 23 di Corral, 19 di Cena, 15 di un ritrovato Bruno capaci di trascinare i compagni fino a un epilogo amaro col canestro di Tato Bruno del 72-74 a pochi secondi dalla fine che è stato ribaltato da una “preghiera” da tre di Amoruso segnata a un secondo dalla fine nonostante il poco tempo a disposizione, le mani in faccia e quant'altro per un ko che fa male per come è arrivato ma che non cancella la prestazione rossoblu.

Coach Olive in contumacia Piccoli ma con un Rocchi in più in roster non cambia il suo starting five con Corral, Bruno, Cena, Villa e Conte. Coach Quaglia risponde con Di Emidio, Amoroso, Morici, Nikolic e Santiangeli.

Roseto fa subito sul serio con due triple di Amoroso e Di Emidio. Taranto non vuole essere da meno e risponde con la stessa moneta, tripla di Cena e Corral ed è 8-8. Partita punto a punto in avvio con Bruno e Corral che tengono botta ai canestri di Nikolic e Di Emidio. Sul 15-12 interno però la prima svolta della partita, il CJ Taranto sale di livello, in difesa e in attacco e piazza un break importante di 12-0 nella seconda metà di primo quarto, lo apre e lo chiude con una tripla Tato Bruno che ritrova la mano calda (10 punti subito) per il 15-24 alla prima sirena.

A inizio secondo quarto la panchina di Roseto restituisce il break a Taranto: 11-0 con tre triple di fila di Fiusco e Zampogna per il pari a 24 e canestro di Santiangeli che ribalta il punteggio. Coach Olive chiama timeout, chiede e ottiene la reazione dei suoi che arriva con un altro parziale, 8-0 in salsa argentina con Corral e Bruno ma anche i primi minuti e punti di Simone Rocchi in rossoblu. È una partita che vive sugli “strappi” ed ora tocca alla Liofilchem farsi sotto con altre due triple di Santiangeli e Nikolic. Taranto resta col naso davanti con Graziano e una tripla di Cena ma dopo alti e bassi di entrambe le squadre sembra scritto che si va in parità negli spogliatoi, ci pensa l'ex Morici a mandare tutti all'intervallo sul 39-39.
Corral inizia dopo la pausa con una tripla, un refrain di questo match e del terzo quarto in particolare: Morici pareggia a 42 poi arrivano due triple, appunto, dei padroni di casa con Santiangeli e Di Emidio, la risposta CJ non può che arrivare dall'arco prima con Villa poi con Cena che ribalta nuovamente il punteggio, 50-51. Ancora Roseto di tripla con i soliti Nikolic e Santiangeli, va sul 57-51, Taranto va in time out e reagisce ancora una volta con Corral, D'Agnano e Rocchi per il 59-57 che stavolta costringe coach Quaglia al timeout. Nel finale di quarto è di Villa il canestro che scrive l'ennesima parità, 61-61 da cui si riparte per l'ultimo tratto di gara.

Che inizia ovviamente nel segno delle triple, quella di Cena ma anche quella di Zampogna a cui risponde ancora Cena per il 66-67. Seck rompe la “monotonia” del tiro dalla distanza, risponde Corral che mette a segno due canestri di fila per il +3 rossoblu. Amoroso accorcia, 70-71 a 3' dalla fine con la palla che inizia a pesare come un macigno ed infatti non si segna per quasi due minuti, Corral rompe il digiuno dalla lunetta, fa 1/2, Santiangeli invece fa 2/2 e impatta a 72. Restano pochi secondi sul cronometro, Taranto gioca bene le sue carte, Bruno va in arresto e tiro, la palla si arrampica sul ferro, ci balla sopra ma decide di cadere dentro la retina per un +2 che sembra poter essere decisivo. Roseto perde palla, il CJ la può chiudere, Bruno ci riprova ma stavolta il ferro sputa il suo tiro, Santiangeli prende il rimbalzo. Ci sono poco meno di 5” da giocare, Roseto disegna la sua ultima azione, palla ad Amoroso che marcato manda in aria una preghiera, con un piede chissà se sulla linea o al di là, la palla entra, l'arbitro indica la tripla, manca solo un secondo, Taranto ci prova fino alla fine ma il miracolo non si ripete a parti invertite.

Taranto mastica amaro per quello che poteva essere e non è stato, per una vittoria sfuggita all'ultimo secondo ma deve essere contenta di aver ritrovato se stessa. Ora settimana di sosta con le finali di Coppa Italia, si torna in campo il 19 marzo con un'altra trasferta, lo scontro diretto di Avellino.

LIOFILCHEM ROSETO - CJ BASKET TARANTO 75-74
Liofilchem Roseto: Aleksa Nikolic 20 (4/7, 4/5), Marco Santiangeli 17 (3/5, 2/7), Valerio Amoroso 11 (1/2, 3/6), Edoardo Di Emidio 9 (1/1, 1/3), Alfonso Zampogna 6 (0/0, 2/7), Gianmarco Fiusco 6 (0/1, 2/3), Nicolas Morici 4 (2/3, 0/3), Magaye Seck 2 (1/2, 0/0), Nemanja Dincic 0 (0/2, 0/0), Alessio Natalini 0 (0/0, 0/0), Francesco Cichella 0 (0/0, 0/0), Matteo Carusi 0 (0/0, 0/0). All. Quaglia.
CJ Basket Taranto: Diego Corral 23 (8/11, 2/4), Enzo Damian Cena 19 (1/5, 5/8), Santiago Bruno 15 (4/8, 2/3), Francesco Villa 7 (2/3, 1/4), Simone Rocchi 4 (1/2, 0/4), Gianmarco Conte 2 (1/1, 0/1), Francesco D'agnano 2 (1/1, 0/0), Mattia Graziano 2 (1/1, 0/0), Luca Sampieri 0 (0/0, 0/0), Andrea Francesco Liace 0 (0/0, 0/0). All. Olive
Arbitri: Danilo Correale di Atripalda (AV) e Sikone Antimiani di Montegranaro (FM).
Parziali: 15-24, 24-15, 22-22, 14-13.
STAT LR - Tiri liberi: 9 / 12 - Rimbalzi: 27 5 + 22 (Nicolas Morici 7) - Assist: 19 (Edoardo Di emidio 6). STAT TA - Tiri liberi: 6 / 8 - Rimbalzi: 24 3 + 21 (Diego Corral, Enzo damian Cena 7) - Assist: 14 (Francesco Villa 5)