Redazione MRB.it | |
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La Virtus Calcio Taranto ha subito la seconda sconfitta del 2023 nel posticipo della 24esima giornata di Serie A ASI contro Iacovone Turbato e al momento è scivolata al nono posto in classifica. L'1-0 maturato allo Iacovone B non è però il risultato che rispecchia l'andamento della partita secondo Fabio Notorio: "Il pareggio era più giusto perché abbiamo dominato per tutto il secondo tempo. Ci hanno fatto gol su un tiro da fuori area, ma purtroppo se loro segnano e noi non riusciamo alla fine perdiamo", ha commentato l'attaccante dei delfini che comunque si è complimentato con gli avversari.
"È stato molto bravo Zoppo a respingere due tiri destinati ad andare in porta e anche il portiere Cavallo su Simone Albano. In generale la loro difesa ha salvato più di un'azione pericolosa, forse noi ci siamo svegliati un po' tardi per recuperare le partite", è stata l'osservazione del tarantino classe '78 a MRB.it.
I ragazzi di mister Palumbo hanno comunque giocato una buona partita lunedì sera, sono mancati solo alcuni dettagli secondo il 9 rossoblù: "Non ci manca molto, per esempio riuscire a gestire di più il gioco senza palla, cioè continuare a seguire l'azione dopo aver fatto il passaggio. Anche avere un possesso più fluido ci può aiutare a creare spazi e occasioni da gol", ha ravvisato.
Eppure la Virtus il gol lo aveva fatto ed era passata in vantaggio proprio con Notorio, solo che il direttore di gara aveva ravvisato una sua posizione irregolare al momento del tiro sporco di Scarcia: "Pensavo di essere in linea col difensore, poi l'arbitro fa le sue valutazioni ed è lui ad avere l'ultima parola. Può fare bene o può fare male, magari sbaglia da ambo le parti, purtroppo è andata così sull'episodio specifico", ha detto con rammarico il centravanti.
Nonostante abbia compiuto da poco 45 anni, fa un certo effetto non vedere in doppia cifra un rapace dell'area di rigore come lui in questa stagione: "Spero di dare un contributo maggiore, magari sfruttando un gioco più fluido e qualche cross in più per i colpi di testa, che sono la mia forza, non certo lo scatto in velocità. Ho sempre detto che il merito personale dei miei gol è all'1%, il restante 99% è della squadra", ha sottolineato. Notorio è uno dei senatori della squadra ed è stato vicino anche nelle ultime partite che non ha potuto giocare a causa di infortuni e acciacchi, così ha potuto osservare da bordo campo i movimenti e la qualità del gioco espresso dai compagni: "Anche da fuori la vedo nello stesso modo, anzi, quando sono in panchina vedo molti più cross - ha scherzato - per attaccanti che hanno caratteristiche differenti da me. Questo comunque è positivo per diversificare il gioco e a me va bene sia giocare al centro dell'attacco che a dividere lo spazio con un'altra punta", è il suo pensiero sull'aspetto tattico.
Forse sarà ancora più importante la testa per affrontare sabato pomeriggio Programma Sviluppo al comunale di Fragagnano, essendo un altro scontro diretto per la 'zona Europa'. La Virtus ha bisogno di tornare alla vittoria per inseguire ancora l'ottavo posto che significa Coppa Uefa ed ecco il consiglio di Notorio: "Dobbiamo riuscire a quadrarci di più e cercare di sbloccare subito la partita per poterla gestire meglio e con più serenità, anche perché sappiamo che in questi campionati chi segna per primo ha più probabilità di vincere", ha ricordato Notorio in conclusione.