Testa e croce. Le due solite facce delle performance domenicali biancorosse. Prima frazione sgraziata, con un undici privo di iniziativa e, forse, personalità: quasi una Caporetto della propria autostima. Ripresa decisamente più dinamica, con all'opera una squadra caratterialmente determinata e propositiva. Tuttavia, diversamente da quanto avvenuto nelle precedenti uscite, lo score finale arride agli avversari. Pur non tecnicamente equiparabile alla Seleçao dei tempi d'oro, la Rinascita Refugees può contare sulla perspicua atleticità dei propri elementi, abili a sfruttare qualsivoglia generoso omaggio dei propri avversari. Ed è quanto è avvenuto quest'oggi.

I primi 45' non offrono un grande spettacolo alla vista benchè sia la compagine di mister Niang a tenere maggiore possesso. Il Sava, nell'unica occasione, fa percorrere un brivido sulla schiena dell'estremo avversario allorchè Lenti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, si vede la sfera ribattere sulla linea. Al 36', i Refugees passano: azione filtrante che taglia la linea difensiva ed il brevilineo Conde gonfia la rete per il vantaggio. A seguito di tre cambi nonchè di un diverso modulo tattico, più offensivo, nel secondo atto il copione cambia. Gli uomini di Giunta diventano più aggressivi ed iniziano a macinare gioco e a creare palle goal. Al 57' giunge il pari con Lenti, lesto a sfruttare un angolo battuto da Odone. Nemmeno sette minuti di gioia e gli uomini di casa si riportano sopra a cagione di un'altra distrazione difensiva. Nel complesso, però, i biancorossi danno vita a diverse occasioni da rete tuttavia non finalizzate. Da par loro, i padroni di casa provano a legittimare il momentaneo vantaggio mediante altrettante azioni velenose.

Una sconfitta che, malgrado faccia biancorossi masticare amaro al termine dei 90', non inficia sulla distanza dalla zona playout, che resta invariata a quattro lunghezze. Per gli attori in campo sarebbe tuttavia il caso di cambiare canovaccio, magari mostrando sin dal primo atto di ciascuna prestazione artigli e carattere, senza dover attendere la classica superstrigliata tra un tempo e l'altro.

Domenica prossima, frattanto, sarà di scena la capolista Cursi, in un Camassa che si spera possa spingere i propri beniamini ad un risultato concreto.

RINASCITA REFUGEES-SAVA ACADEMY 2-1
RINASCITA REFUGEES: Jadama, Fall, Sarr, Jarjue, Diop M., Dan (71' Ndao), Kone, Keita (81' Diarassouba, 86' Diop I.), Fatty, Conde (86' Faye), Kassama. All.: Niang. A disp.: Marong, Abdou, Nidaye, Sallah.
SAVA ACADEMY: Schina, Teodoro, Maggiore (46' Cavallo), Odone, Lenti, Venneri, Di Maggio (46' Maggio, 86' Zaccaria), Caforio, Carrieri, Carrozzo (46' Galeano), Sperti. All.: Giunta. A disp.: Stola, Pichierri, Ferrara, De Cataldo, De Santis.
ARBITRO: Cardinali di Bari.
MARCATORI: 36' Conde, 57' Lenti, 64' Kassama.
AMMONITI: Kassama, Conde, Jarjue (R); Teodoro, Maggio (S).

Fonte: Aldo Simonetti - Addetto Stampa ASD Sava Academy