Il 3-2 contro la Dea Impianti al Monticello di Grottaglie è stata la quarta vittoria consecutiva della Virtus Calcio Taranto che ha allungato il distacco su Iacovone Turbato per l'ottavo posto in Serie A ASI quando mancano solo tre giornate alla fine del campionato. Eppure, nonostante gli avversari fossero penultimi in classifica, i delfini hanno fatto fatica, soprattutto nel primo tempo: primo caldo stagionale, gambe pesanti o qualcosa a livello mentale dopo il raggiungimento delle semifinali di Coppa Italia? Secondo Manuel Marraffa il fattore principale era un altro nel sabato pomeriggio grottagliese: "Abbiamo giocato su un campo difficile, più piccolo, e abbiamo avuto qualche problema ad approcciare la partita. Diversamente, nel secondo tempo siamo entrati bene e abbiamo ricominciato con una mentalità giusta, determinati, con la voglia di vincere", è l'ipotesi fatta dal centrocampista dei delfini ai microfoni di MRB.it.

Eppure la partita per i ragazzi di mister Palumbo sembrava in discesa dopo il vantaggio dopo pochi minuti in avvio e l'infortunio del portiere avversario Galiano, sostituito in porta dal difensore Lorusso: "Loro erano ben messi in campo e fisicamente ci hanno messo in difficoltà - ha ammesso il massafrese classe '98 -. Quindi anche se teoricamente poteva essere un vantaggio per noi, il fatto che avessimo di fronte un portiere non di ruolo non ha influito più di tanto. Piuttosto, non dovevamo cullarci dopo il 3-1 ma continuare a segnare il più possibile. Io stesso avrei potuto fare meglio e il centrocampo era abbastanza intasato, era difficile girare palla, ma sono comunque contento dei tre punti e ora pensiamo alla prossima partita".
L'altro neo del successo che ha portato la Virtus a un po' di preoccupazione è l'aver ricevuto due ammonizioni evitabili tra proteste, perdite di tempo e falli di reazione che vanno ad aumentare i punti di penalità (ora sono 83) nella Targa Disciplina: "Sicuramente dobbiamo curare questo aspetto, essere più calmi e concentrarci più sulle partite che sull'arbitro, anche quando sbaglia. Dobbiamo cercare di evitare tutti, me compreso, di prendere ammonizioni per proteste che potrebbe costarci caro ed escluderci dalla Coppa Uefa". ha avvertito Marraffa.
Non bisogna arrivare a 100, altrimenti ci sarà l'esclusione automatica dalla competizione a fine stagione, qualcosa che i rossoblù non vogliono assolutamente, a maggior ragione dopo l'aver allungato a 7 punti il vantaggio su Iacovone Turbato sconfitto dalla PMB.

Proprio la squadra nata dalla fusione tra la Piemme Grafica e la British sarà la prossima avversaria della Virtus, subito dopo aver affrontato martedì sera a Paolo VI il Monteiasi Calcio nel playoff di Coppa Italia: "Sono una grande squadra, conosco alcuni di loro molto forti come Turi (assente all'andata per squalifica, ndr) e tecnicamente sono davvero pericolosi. Noi dobbiamo curare la prestazione, giocarcela e cercare di vincere, non so neanche se sia un effettivo vantaggio il fatto che loro giochino una partita infrasettimanale e noi no. Potrebbero sì essere più stanchi, ma fa tanto a livello di gruppo lo stare sempre insieme e continuare ad affiatarsi", ha osservato il 24enne.
Per conquistare i tre punti che darebbero la matematica certezza dell'ottavo posto Marraffa sa già qual è la ricetta da seguire: "In questo momento tutti siamo fondamentali, perciò dobbiamo fare in modo di essere tutti presenti e soprattutto non deve mancare l'approccio giusto alla partita, specie contro un avversario così forte", ha concluso il 21 rossoblù.